I controlli effettuati negli ultimi giorni della stagione venatoria da parte della Stazione Carabinieri Forestale di Terni sono stati concentrati alla verifica del rispetto delle norme sulla regolarità della documentazione obbligatoria per l’esercizio venatorio, dei capi abbattuti, delle armi e dei loro cani.
Oltre trenta cacciatori controllati che hanno portato al deferimento di un cacciatore per abbattimento di fauna protetta con il conseguente sequestro dei capi abbattuti, del fucile e delle munizioni e all’elevazione di n. 6 verbali amministrativi per un totale di circa € 1.000.
Le violazioni accertate hanno interessato per la maggior parte le mancate annotazioni della giornata di caccia e dei capi abbattuti sul tesserino venatorio regionale, oltre a caccia a distanza non regolare da strade e utilizzo di cani da seguita in periodo non consentito. Le violazioni sono state segnalate al Questore di Terni per gli ulteriori provvedimenti discrezionali, come la sospensione della licenza di caccia e del porto d’armi per abuso del titolo di Polizia.