A Palazzo Bazzani si è tenuto questa mattina un vertice sulla sicurezza della città alla presenza del Prefetto, Gianfelice Bellesini e il sottosegretario all’Interno, Gianpiero Bocci.
Presenti anche i massimi rappresentanti delle forze dell’ordine locali che con grande soddisfazione hanno appreso del calo dei crimini nella provincia, -11,6% rispetto ai primi cinque mesi del 2013, e -20,6% nella città di Terni: “I cittadini di Terni possono stare tranquilli, la loro è una città sicura grazie allo straordinario lavoro svolto dalle forze dell’ordine e al coordinamento dei vari corpi di polizia” – ha dichiarato il sottosegretario Bocci nell’ambito del vertice – “sono calati i furti, -9,8% in provincia e -16,2% in città, e le rapine in casa”.
I numeri svelano invece che sono in aumento le rapine in pubblica via, ma il dato più allarmante è quello legato al fenomeno dello spaccio; i dati non lasciano scampo +66,7% in provincia e +41,9% in città.
Salgono anche le truffe e frodi informatiche, +9,2% in provincia e +5,9% in città.
Nell’ambito dell’incontro è stato affrontato il tema dell’immigrazione sul quale la città di Terni ha numeri significativi: “133 persone provenienti dai paesi del Mediterraneo sono state accolte dalla provincia di Terni – dice ancora Bocci – evidenziando un sistema di accoglienza che funziona. Lo dimostra anche la regolarità con la quale tutti i cittadini stranieri sono arrivati.
Continuiamo a mantenere alta la guardia sul fenomeno dell’immigrazione: fino al 15 luglio scorso, dall’inizio dell’anno stati espulsi 207 extracomunitari, di cui 71 appena scarcerati
dalle strutture di Terni e Orvieto, mentre sono stati emessi 57
provvedimenti di allontanamento di cittadini comunitari”.
Sul problema delle infiltrazioni mafiose in città, il sottosegretario ha dichiarato che elementi investigativi rassicurano sul fatto che sia tutto sotto controllo.