Terni

Terni città a forte rischio di dissesto idrogeologico | I Vigili del Fuoco celebrano Santa Barbara

Come tradizione, domenica 4 dicembre, i Vigili del fuoco festeggeranno la loro patrona Santa Barbara. La celebrazioni avranno inizio intorno alle ore 8.00 con l’alza bandiera a cui seguirà la deposizione di un mazzo di fiori presso l’edicola della Santa, sita in Marmore, e di seguito la staffetta, attraversando le vie cittadine, raggiungerà il Comando.  La funzione religiosa si terrà a partire dalle ore 10.30 presso i locali del Comando provinciale sito in via Proietti Divi e sarà officiata dal Vescovo di Terni Mons. Francesco Antonio Soddu e da frate Angelo Gatto, cappellano del comando, alla presenza delle massime autorità civili e militari. Seguirà una saggio ginnico/professionale a cura del personale operativo dove verranno simulate alcune manovre S.A.F. (Speleo Alpino Fluviale). La cittadinanza interessata potrà assistere al saggio a partire dalle ore 11,30 nel rispetto delle limitazioni Covid.

Santa Barbara, protettrice dei Vigili del Fuoco

Si narra che Barbara di Nicomedia in Bitinia fu rinchiusa in una torre e poi condotta al martirio per la sua indomata fede cristiana osteggiata dal padre pagano Dioscuro, che al “quattro del mese di Dicembre, regnante Massimiano Imperatore” (circa nel 228 d.C.), fu incenerito da un fulmine celeste, simbolo della morte immediata senza la possibilità di redimersi. La martire, nell’imminenza del supremo sacrificio, pregò Gesù: “…tu che tendesti i cieli e fondasti la terra e rinchiudesti gli abissi, il quale comandasti ai nuvoli che piovessero sovra i buoni e sovra i rei, andasti sopra il mare e riprendesti il tempestoso vento, al quale tutte le cose obbediscono, esaudisci per la tua misericordia infinita l’orazione della tua ancilla… Pregoti il Signore mio Gesù, se alcuna persona a tua laude farà memoria di me e del mio martirio,…mandali grazia per tua misericordia”…

Gli interventi dei Vigili del Fuoco di Terni

Dal 02/12/2021 al 01/12/2022 i Vigili del Fuoco di Terni hanno effettuato 5330 interventi di soccorso tecnico urgente di cui 1291 per incendi, 179 per dissesti statici (crolli, frane, ecc) e 496 per soccorsi a persona. Il dato che colpisce è quello relativo ai 179 dissesti statici, numero che fa intendere come la conca sia un territorio fortemente interessato dal fenomeno del rischio di dissesto idrogeologico. Secondo la mappa Ispra, relativa al rischio di frane, in provincia di Terni ci sono aree con pericolo frana P3 e P4, rispettivamente elevata e molto elevata. Per quanto riguarda la pericolosità idraulica, invece, ci sono aree di media ed elevata pericolosità.