Nei giorni scorsi, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, nell’ambito di una campagna di controlli straordinari su attività di ristorazione, hanno riscontrato delle irregolarità in un ristorante di Terni: nello specifico si tratta di un locale gestito da cittadini italiani residenti nel ternano, nei confronti dei quali è stato emesso un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per aver impiegato tutti i suoi lavoratori, uno italiano e l’altro di origine sudamericana, in maniera irregolare ovvero “in nero”. Nella circostanza sono state comminate al trasgressore sanzioni amministrative per complessivi 9mila euro.