Nella giornata di ieri i Nas hanno fatto visita al canile di Monte Argento, dove i militari del nucleo di Perugia hanno riscontrato alcune carenze strutturali che dovrebbero essere sanate in un tempo di 30 giorni per evitare un possibile ‘sequestro’.
Al momento, dunque, i 236 cani ospitati all’interno del canile, potranno continuare il loro ‘soggiorno’ in attesa di una famiglia che possa adottarli, ma non sarà possibile accogliere nuovi animali nella struttura.
Elena Proietti, assessore al benessere degli animali, ha fatto sapere che “già dalla prossima settimana mi impegnerò per incontrare i vertici Usl e informare l’assessore regionale Barberini sull’emergenza. Al momento – assicura l’assessore – la situazione strutturale è la stessa che ha garantito il nulla osta della Usl nel 2016″.