Categorie: Cronaca Terni

Terni, boss clan mafioso recluso a Vocabolo Sabbione / Droga e rapine con kalashnikov

Filippo Griner, recluso nel carcere di Vocabolo Sabbione di Terni, è stato raggiunto dalla notifica di un’ordinanza di arresto emessa dalla procura di Bari, in seguito ad un’operazione dei Carabinieri che ha portato all’arresto di 17 persone. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il clan si dedicava allo spaccio di sostanze stupefacenti e , nel 2012, avrebbe anche rapinato di un Kg. di cocaina una cosca rivale.
All’uomo sono state contestate le aggravanti del metodo mafioso, oltre che alle accuse di traffico, spaccio di droga e possesso di armi da guerra.
Secondo l’accusa, Filippo Griner, era a capo di una banda che aveva il suo covo ad Andria ed era affiliato al clan di Bisceglie al cui vertice operava il boss Vito Capogna.
I Carabinieri hanno accertato che la banda utilizzava telefoni cellulari per gestire il traffico di droga nel quartiere Torricella di Bisceglie, utilizzando un linguaggio un codice, come “portare al parco due bambini”.
Gli appartenenti al clan diventavano effettivi “soldati”, soltanto dopo aver superato un rituale e aver conseguito un ‘curriculum’ criminale consistente.
La banda aveva disponibilità anche di armi da guerra, come i kalashnikov, che venivano utilizzati e rapini e azioni intimidatorie nei confronti di clan rivali.