Categorie: Cronaca Terni

Terni, bollette più basse per 1200 famiglie in difficoltà

Sono state presentate le graduatorie 2015 per i cittadini che hanno diritto ad accedere al fondo di 150000 mila euro riservato alle utenze residenziali e finanziato da Sii e Ati4. A partire da lunedì, 1198 famiglie della Provincia di Terni vedranno ridursi o in alcuni casi annullarsi i costi della bolletta dell’acqua.

Le domande per accedere all’erogazione del contributo sul costo del Servizio Idrico Integrato a favore dei titolari di utenze domestiche residenti che versano in condizioni di disagio sociale ed economico, quest’anno sono state 1430 circa 300 meno dello scorso anno. “Credo – ha affermato il presidente del Sii Stefano Puliti – che questo calo non sia dovuto a una migliore condizione economica degli utenti ma a concrete difficoltà di presentare la documentazione per il bando visto il recente calcolo dell’Isee che ha causato numerosi slittamenti anche per il termine della presentazione delle domande. Siamo l’unica compagnia in Umbria e una delle poche in Italia che porta avanti questo tipo di iniziativa e questo ci rende veramente orgogliosi”.

Tra le tante domande presentate 187 sono state respinte per vizi di forma o di sostanza, mentre 45 non sono riuscite a rientrare nel bando per l’esaurimento dei fondi. Le 45 famiglie escluse, va precisato, sono quelle agli ultimi posti della graduatoria, ossia quelle che avrebbero ricevuto uno sconto piuttosto contenuto.”Purtroppo una cinquantina di domande – ha proseguito il presidente Puliti – non sono riuscite a ottenere i benefici del fondo. Mi auguro che il prossimo anno, magari con un prezioso contributo da parte della Regione, avremo a disposizione un budget maggiore capace di soddisfare tutte le richieste“.

Ma come funziona il meccanismo del rimborso?

A partire dalla prossima bolletta gli utenti che sono rientrati nella graduatoria, quelli con un Isee di circa 6000 euro, vedranno gli sconti applicati direttamente sulla bolletta o su più bollette se la cifra cui hanno diritto eccede il costo dei consumi degli ultimi mesi.

Il contributo medio per famiglia si aggira sui 100-120 euro e arriva fino a punte di 400 euro.

Oltre alla graduatoria che prevede sconti per le famiglie in difficoltà il Sii ricorda che applica la tariffa domestica sociale per chi versa in precarie condizioni economiche e che solo in rarissimi casi provvede al distacco del servizio, offrendo anche l’opportunità di rateizzare l’importo della bolletta.

Le domande sono pervenute per il 73% dal ternano, per il 14% dall’amerino-narnese e per il restante 13% dall’orvietano.

Quella di oggi – ha concluso il presidente del Sii Stefano Puliti – non è certo la panacea di tutti i mali ma credo che rappresenti comunque una buona notizia in un momento in cui le tasse e le bollette sembrano solo aumentare“.

La graduatoria può essere consultata sul sito www.ati4umbria.it e da lunedì sul sito del Sii.