Nel pomeriggio di ieri la Squadra Volante è intervenuta presso una abitazione del quartiere Borgo Bovio, dove al “113” era stata segnalata in forma anonima un'attività spaccio di sostanze stupefacenti.
Giunti sul posto, gli agenti hanno localizzato l'appartamento segnalato e nell’abitazione sono stati rintracciati tre cittadini tunisini, ad uno dei quali il giorno precedente era stato notificato dall'Ufficio Immigrazione il provvedimento di espulsione, mentre gli altri, due fratelli, C.K, di anni 43, e C.M., di anni 29, pregiudicati, sono risultati gravati da numerosi precedenti di Polizia per reati in materia di stupefacenti e di irregolarità sul soggiorno.
Nel corso della perquisizione locale operata ai sensi dell’art. 103 del D.P.R. 309/90, uno dei due fratelli, C.M., 29 anni, si è opposto con violenza agli Agenti al fine di impedirla, provocando ad uno di essi lesioni personali giudicate guaribili in 7 giorni.
Per questo motivo è stato tratto in arresto nella flagranza del reato di violenza, minaccia e lesioni aggravate a Pubblico Ufficiale.
La perquisizione ha consentito di rinvenire e sequestrare la somma in contanti di circa 600 euro, in banconote di piccolo taglio, materiale solitamente utilizzato per il confezionamento di dosi di stupefacente, due bilancini elettronici e sostanze da taglio.
I due fratelli sono stati denunciati per la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in concorso, il solo C.M. è stato denunciato anche perché clandestino.
Quest’ultimo, giudicato con rito direttissimo nella mattinata di ieri, è stato condannato dal Tribunale di Terni a 5 mesi di reclusione, con patteggiamento della pena.
Rimesso in libertà, questo Ufficio Immigrazione ha notificato al C.M. il provvedimento di espulsione, e lo stesso è stato accompagnato presso il Centro di Identificazione ed espulsione di Modena.
Terni, blitz della Polizia in covo dello spaccio a Borgo Bovio
Mar, 23/10/2012 - 13:39