Terni

Terni, Ast viola smaltimento rifiuti pericolosi | Blitz del Noe, due denunce

Smaltimento irregolare di rifiuti pericolosi all’Ast: è quanto appurato dai carabinieri del Noe di Perugia insieme al personale dell’Arpa, che ha comminato una sanzione all’acciaieria di Terni denunciando a piede libero contestualmente due persone per reati ambientali.

I Carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Perugia, unitamente a personale dell’Agenzia regionale per la potezione dell’Ambiente dell’Umbria, a conclusione di un controllo eseguito presso la società Acciai Speciali Terni spa, hanno infatti denunciato alla Procura della Repubblica di Terni due soggetti ritenuti responsabili di violazioni alle prescrizioni dell’Autorizzazione integrata ambientale (Aia), sanzionate penalmente dall’art.29 quattordecies del D.Lgs.152/2006, c.d. “Testo Unico Ambientale”.

In particolare, il controllo, che rientra nella continua azione di prevenzione alla commissione dei reati in danno all’ambiente che il Comando carabinieri per la tutela dell’ambiente svolge in campo nazionale, ha permesso di evidenziare le responsabilità penali a seguito dei numerosi prelievi di fanghi effettuati presso gli impianti di depurazione nonché gli scarichi delle acque reflue industriali. Le successive analisi eseguite dai tecnici di laboratorio dell’Arpa Umbria hanno consentito ai militari dell’Arma di accertare il superamento dei limiti massimi consentiti sia per lo scarico delle acque, in relazione al parametro “alluminio”, sia per i fanghi, in relazione ai parametri “Molibdeno” e “Carbonio Organico Disciolto”. L’azienda non avrebbe pertanto potuto smaltire tale tipologia di “rifiuti speciali pericolosi” presso la discarica interna.

Nel medesimo contesto, alla richiamata società è stata comminata anche una sanzione amministrativa per la mancata esecuzione di alcuni controlli annuali agli scarichi previsti dalla suddetta Aia.