L’assessore ai Lavori Pubblici Enrico Melasecche ha presentato questa mattina il PQS nella sala consiliare di Palazzo Spada, il Piano Quinquennale Strade 2019-2023.
Fino a questo momento, causa dissesto dell’ente, l’amministrazione era intervenuta con 3 mini bandi da 20mila per un piano emergenza, 50mila come residuo della vecchia giunta Di Girolamo a fronte dei 370mila necessari, e 40mila per l’emergenza buche.
Il Pqs, secondo quanto spiegato dall’assessore, sarà invece un investimento programmatico che porterà Terni ad avere un milione di euro l’anno, tramite mutuo, per cinque anni con interventi che riguarderanno il rifacimento strutturale delle strade e non semplici ‘toppe’.
“Un contributo sarà dato anche dalla posa della fibra in città, visto che tramite accordi siamo riusciti ad assegnare i lavori sulle strade alla stessa ditta che sta effettuando i lavori in questi giorni – ha spiegato Melasecche – La situazione è resa ancor più difficile dalla scelta della Regione di spostare i canoni idrici che, nel 2019, sono stati dirottati ad altra destinazione invece che alla manutenzione stradale”.
“I marciapiedi e le strade i pregio di Terni risalgono alla Seconda Guerra Mondiale e ormai sono deteriorati, abbiamo dunque previsto una modernizzazione con piastrelline di cemento misto. Per le strade principali – continua Melasecche – abbiamo previsto un bando da un milione l’anno per cinque anni, distribuito in 800mila euro, 100mila euro e altri 100mila euro, rispettivamente per i lavori strutturali con rifacimento completo del manto stradale, i marciapiedi e i guard rail. Per quanto riguarda le strade secondarie, invece, utilizzeremo una somma corrente che dovrebbe aggirarsi intorno ai 400mila euro l’anno”.