Categorie: Cronaca Terni

Terni, arrestato e processato 29enne del posto per aver violato sorveglianza speciale – Ora è in carcere

Venerdì di lavoro intenso per il personale della Polizia di Stato in forza alla Questura di Terni, che in seguito alle programmate attività di controllo nel territorio ha riscontrato diversi illeciti commessi da cittadini italiani e stranieri. Ecco le operazioni nel dettaglio:

Arrestato pluripregiudicato ternano – Nel corso dei controlli serali e notturni alle persone sottoposte alle misure di prevenzione e a quelle alternative alla detenzione, gli uomini della Squadra Volante hanno accertato che un noto pluripregiudicato ternano di anni 29 aveva reiteramente violato le prescrizioni impostegli dal Tribunale di Terni con la Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza. Il giovane Sorvegliato Speciale P.S. è stato arrestato e processato ieri pomeriggio dal Giudice Dott. Massimo Zanetti che lo ha condannato alla pena di 1 anno di reclusione applicando allo stesso la misura cautelare in carcere. Il Sorvegliato speciale, dopo il processo, è stato condotto dalla Polizia presso la casa Circondariale.

Chiedeva elemosina ma aveva precedenti per furto – Una pattuglia della Squadra Volante, nel corso dei servizi di prevenzione e controllo volti a contrastare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi presso l’Ospedale S. Maria, ha rintracciato una cittadina rumena di 41 anni che chiedeva con insistenza denaro ai cittadini che accedevano all’ospedale. La donna è stata accompagnata in Questura dove ha detto di vivere a Roma presso la Stazione Tiburtina. La stessa è stata sottoposta ai rilievi dattiloscopici ed è emerso che sotto un altro nome era stata denunciata per furto. Il Questore ha emesso nei suoi confronti la misura di prevenzione del Foglio di Via con Divieto di Ritorno nel Comune di Terni per 3 anni.

Rintracciata clandestina – I Poliziotti di Quartiere nel primo pomeriggio di ieri hanno rintracciato lungo Corso Tacito una cittadina straniera di 30 anni originaria del Perù che viveva a Terni in stato di clandestinità. La donna è stata condotta presso l’Ufficio Immigrazione della Questura ed espulsa dal territorio nazionale. Il ragazzo che la ospitava, anch’egli peruviano di 31 anni, regolare in Italia, è stato multato con 320 euro per non aver comunicato al Questore la presenza a casa sua della straniera.