Il Consiglio comunale di Terni ha approvato, durante la seduta di martedì 17 ottobre, l’atto (18 favorevoli, 7 astenuti) di indirizzo che ha come primo firmatario Stefano De Santis e sottoscritto dai consiglieri (Orsini, Pennoni, Filipponi, Piccinini, Masiello, Pantella, Narciso, Monti, Zingarelli del gruppo consigliare PD, Mascio, Bencivenga del gruppo Progetto Terni, Ricci di Sinistra per Terni, Chiappini, Crisostomi, di Città aperta-TerniDinamica, sulle misure per la prevenzione e la riduzione delle emissioni inquinanti.
Con questo atto si impegnano il sindaco e la giunta ad ampliare le piste ciclabili, aumentare il verde urbano, sviluppare una mobilità verso emissioni zero sia con i mezzi pubblici che con il car sharing, favorire la mobilità pubblica, istituire zone a pedaggio urbano ed implementare una differente politica sulla sosta, riqualificare gli edifici pubblici e privati allo scopo di ridurre i consumi energetici, vietare per il riscaldamento degli edifici l’uso di combustibili fossili inquinanti, garantire un serio e capillare sistema di controlli sulla regolazione degli impianti di riscaldamento e sulle emissioni delle caldaie, sulla certificazione degli edifici e sulle emissioni reali delle auto, obbligare i commercianti a tenere chiuse le porte dei negozi con la climatizzazione accesa e prevedere sanzioni adeguate in caso di violazione di legge, intervenire sulle fonti di inquinamento industriale, modificare il regolamento edilizio introducendo parametri di sostenibilità nel settore delle costruzioni, adottare il piano energetico ambientale, predisporre nel bilancio comunale le risorse economiche per le consulenze tecnico-scientifiche necessarie per supportare l’attività degli uffici comunali competenti.