Decreto Ciavano, Terni è una delle prime città d'Italia dove viene applicata la legge. Richiamo orale del Questore, Bruno Failla a un minore
A Terni è stato applicato il Decreto Caivano nei confronti di un minorenne fermato, alcuni giorni fa, da una pattuglia della Squadra Volante della Polizia di Stato ternana e trovato in possesso di oltre 36 grammi di sostanza stupefacente, motivo per cui era stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio. Con l’applicazione dell’art. 3 comma 3 bis del D. Lgs. 06.09.2011 nr. 159, modificato dalla D.L. del 15 settembre 2023 nr. 123: “misure urgenti in materia di contrasto al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile, nonché per la sicurezza dei minori in ambito digitale”, il Questore di Terni, Bruno Failla ha invitato il ragazzo a mantenere una condotta conforme alla legge. L’atto notificato dalla Divisione Anticrimine della Questura di Terni – come previsto dalla normativa, alla presenza di un genitore o di un esercente la responsabilità genitoriale – rappresenta una delle prime applicazioni del “Decreto Caivano” a livello nazionale.