Luca Biribanti
Il mondo della associazioni animaliste, alcune presunte tali, è estremamente complesso e difficile da interpretare. Tutti sono pronti a giurare che al primo posto c'è sempre il benessere dell'animale, eppure spesso si verificano strani episodi di contrasto, specialmente in materia di adozione di cani. Ci eravamo già occupati della vicenda adozioni e delle presunte deportazioni nel comune di Stroncone, questa volta il problema sembra nascere all'interno di alcune associazioni e il WWF Terni. Proprio il WWF Terni, nei giorni scorsi, aveva scritto su Facebook: “A causa dell'ostruzionismo immotivato di alcune associazioni animaliste della città di Terni, le adozioni procedono con un certo rilento, ciò a discapito del benessere dei cani ricoverati nei canili. Troviamo assurdo questo comportamento ma proseguiremo per la nostra strada, senza farci scoraggiare né intimidire. Gli animali e il loro benessere innanzi tutto”.
In sostanza il WWF accuserebbe alcune associazioni di ostruzionismo nelle adozioni dei cani che si trovano nei canili, fatto che potrebbe essere abbastanza grave, visto che si parla di associazioni nate per la tutela degli animali. È proprio questo il punto. Le associazioni che vengono accusate, proprio per la massima tutela del cane, vogliono impedire le 'facili adozioni', quelle che per capirci, possono svuotare velocemente i canili, ma non danno la garanzia del reale benessere dell'animale. Controlli medici, garanzia che il cane sia accolto da una famiglia che se ne prenda cura, benessere dell'animale: questi i motivi per cui alcune associazioni si prendono più tempo per decidere un'adozione. Leggiamo quanto dichiarato dal presidente della consulta delle associazioni animaliste di Terni, Giuseppe Moscatelli: “Le Associazioni di Terni, riunite in consulta non hanno mai fatto e intendono fare ostruzionismo. Le Associazioni di Terni e tante altre in Italia, forti del loro senso di responsabilità e amore verso gli animali, supportate da sindaci sensibili al fenomeno, perseguono la via delle adozioni certe, verificate e verificabili, alla luce del sole e con persone che danno il loro consenso a verifiche e controlli reali attraverso la lettura del chip in qualunque parte della comunità da parte di una commissione regolarmente riconosciuta e legalmente incontestabile. Le Associazioni di Terni sono sempre state e stanno dalla parte degli animali, ieri, oggi e domani, senza scendere a compromessi. Le Associazioni di Terni denunciano a voce alta la sparizione di centinaia di cani dal loro territorio, come lo denunciano in tutta Italia volontari e volontarie serie. Le associazioni di Terni non saranno mai dalla parte di chi vuole svuotare i canili. Hanno lottato , lottano e lotteranno affinchè i canili siano vivibili e visitabili. Si sono sempre impegnate e si impegnano a fare prevenzione attraverso controlli serrati sulle chippature e incentivando le sterilizzazioni. La campagna Enpa sulla chippatura gratuita ha dato risultati impensabili, grazie anche al supporto della Asl. Non placano la loro coscienza mettendo allo sbaraglio i cani. I cani sono il loro primario interesse, tutto il resto è semplicemente fuorviante e falso”.
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Terni, adozioni di cani spaccano il fronte animalista – 'Guerra' tra WWF e Consulta Associazioni
Lun, 24/06/2013 - 09:16