Categorie: Politica Terni

Terni a rischio idrogeologico, fiume Serra minacciato da vegetazione

di Claudio Pace (*)

Leggo nella stampa locale e con una certa apprensione, le dichiarazione dell’assessore Ricci, a commento della non buona posizione di Terni nella classifica di Lega Ambiente, in cui si evince che per quanto riguarda la
tutela dell’ambiente e il rischio idraulico/idrogeologico, che l’azione preventiva da parte della municipalità comunale è attestata da un protocollo d’intesa firmato in prefettura con Provincia, Sii, Ati, Consorzio di bonifica Tevere Nera ma che il bilancio per gli interventi per il 2012 ammonta a zero euro. Tutto ciò mentre sotto gli occhi martellanti dei media, tutti hanno visto cosa significa la mancanza di prevenzione in termini di impatto ambientale e di vite umane, nelle cinque terre, e mentre si osserva la vegetazione sul torrente Serra, crescere indisturbata, senza sapere se ciò avviene perché si sono esauriti gli interventi con il budget previsto per il 2011 o perché gli interventi previsti non sono stati ancora ultimati. Ho documentato con delle foto scattate questa mattina da viale Breda in prossimità delle acciaierie, il canneto che ormai vegeta indisturbato sul Serra, mentre mi permetto di rilevare che una condizione climatica avversa come quelle che si sono verificate recentemente a Roma o in Liguria nel loro produrre danni non si domandano né di chi era la competenza dell’agire, né quanti soldi sono stati previsti a budget e come sono stati spesi: occorre provvedere con urgenza e in qualsiasi modo alla pulizia del Serra, prevenendo con i fatti, possibili conseguenze di eventi catastrofici forse non del tutto imprevedibili.

(*) consigliere LB circoscrizione est