Sono tutti cittadini rumeni, tre uomini e una donna, gli arrestati della Polizia di Stato di Terni, rintracciati qualche giorno fa a Castelnuovo di Porto (Roma).
Dopo un rapida indagine da parte della Squadra Mobile, in seguito a due furti – il primo del 4 novembre e il secondo del 16 – ai danni di tre attività commerciali in zona industriale, a Maratta, gli uomini della Polizia di Stato sono riusciti a dare un volto e un nome ai malviventi.
Lo scorso 4 novembre, di notte, erano stati messi a segno tre furti ai danni di una ditta di trasporti, di un mobilificio e di un ingrosso di generi alimentari. I ladri, dopo aver rubato un furgone alla ditta di traslochi (furgone poi ritrovato qualche giorno dopo dalla Polizia di Stato a Roma in via Ardeatina), avevano rubato mobilio ed elettrodomestici per un valore di oltre 10.000 euro, oltre a numerosi generi alimentari.
La notte del 16 novembre, sono stati perpetrati altri tre furti analoghi, sempre presso le medesime attività commerciali; anche in questa circostanza, i ladri avevano rubato un altro furgone dalla ditta di traslochi, generi alimentari per alcune migliaia di euro e altro mobilio ed elettrodomestici per oltre 10.000 euro.
Le indagini dalle Sezioni 1° e 3° della Squadra Mobile, attraverso la visione delle immagini di una telecamera situata nei pressi delle attività colpite, ha permesso di individuare le possibili vie di fuga utilizzate dai ladri e, in una strada in uscita dalla città, le immagini registrato hanno rilevato il transito di un furgone qualche minuto dopo il passaggio di quello rubato ed utilizzato dai ladri.
Il furgone è risultato poi intestato ad un pregiudicato cittadino rumeno residente a Castelnuovo di Porto. Il giorno successivo, all’alba, mentre i poliziotti stavano per bussare alla sua porta, all’esterno dell’abitazione, hanno notato la presenza di tre individui che stavano togliendo le scritte sulle fiancate del camion della ditta di traslochi (verosimilmente per utilizzarlo di nuovo).
Durante la successiva perquisizione domiciliare è stato ritrovato e sequestrato buona parte del materiale che era stato rubato in entrambi i furti, tra cui i generi alimentari e pezzi di mobilio addirittura utilizzati per arredare la casa. Rinvenute anche 56 paia di scarpe nuove di ottima qualità, risultate rubate qualche giorno prima in un magazzino in provincia di Pisa.
In casa era presente la moglie 51enne di uno dei tre che è stata fermata insieme agli altri. Il fermo è stato convalidato per tutti e quattro dalla Autorità Giudiziaria competente e per i tre uomini – tutti oltre i 40 anni, due dei quali con precedenti per reati contro il patrimonio – è stata disposta la custodia cautelare in carcere, mentre la donna si trova agli arresti domiciliari.
Dalle indagini è anche emerso che nel furto del 4 novembre la telecamera di un esercizio commerciale aveva ripreso in volto due degli uomini sottoposti a fermo, ai quali è stato contestato, oltre che alla ricettazione anche il furto aggravato.