Politica

Terni, 13 milioni per riqualificare la periferia | Convenzione firmata da Gentiloni-Di Girolamo

E’ stata firmata dal presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo la convenzione sui progetti presentanti in risposta al bando della Presidenza del Consiglio per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluoghi di provincia. Un investimento complessivo di oltre 13 milioni di euro, 10 dei quali provenienti dallo Stato.

Un piano economico che coinvolge anche alcuni soggetti privati. Un intervento profondo, ideato dall’assessorato all’Urbanistica del Comune di Terni, che andrà nei prossimi anni a ridisegnare e dare funzionalità alle aree Gruber e Bosco, a recuperare l’ex cinema Antoniano,  a migliorare anche sul versante della sicurezza il parco Rosselli, a intervenire con progetti mirati a vocabolo Fiori e Borgo Bovio.

“Terni, ha dimostrato di saper rispondere efficacemente a questa esigenza e sfida, dato il buon piazzamento riportato nella graduatoria nazionale, Il progetto Interest, che parte dalla valorizzazione dell’area della Stazione Ferroviaria per farla diventare la Porta dell’Umbria del Sud, passa attraverso il recupero di spazi industriali dismessi quali l’area ex Camuzzi gas ed ex Gruber, la bonifica e la valorizzazione di spazi verdi cittadini quali il Parco Rosselli, il recupero di strutture culturali quali l’ex cinema Antoniano, è stato il frutto di un percorso intenso di partecipazione e coprogettazione per condividere una visione della città e diventare non un progetto dell’Amministrazione comunale, ma della comunità ternana. Noi ci crediamo fortemente e lo riteniamo non un intervento urbanistico, ma un assett strategico per uno sviluppo sostenibile ed inclusivo che apra una nuova fase nella storia della nostra città”, ha dichiarato il sindaco Leopoldo Di Girolamo nel suo discorso in occasione della cerimonia di firma del protocollo ufficiale.