Luca Biribanti
Finalmente un episodio a favore, legittimo tra l'altro, ha spianato la strada al cammino della Ternana in terra campana e i rossoverdi volano sempre più soli in vetta alla classifica. Neanche il tempo di fischiare l'inizio della partita e la difesa del Benevento la combina grossa, lasciandosi scappare Litteri dietro la linea e costringendo il portiere Gori a uscire a valanga sul centravanti rossoverde. Il numero 1 del Benevento travolge le caviglie di Litteri e il signor Abbattista di Molfetta non ha dubbi; rigore ed espulsione dell'estremo difensore giallo-rosso. Dagli 11 metri si presenta Nolè che con un preciso destro sigla il vantaggio della Ternana. Tutto lascerebbe presupporre che i tifosi rossoverdi della Stirpe del Drago, ormai irriducibili sostenitori delle fere nelle trasferte più impervie, siano arrivati da Terni per una bella scampagnata e vedere una partita ricca di gol perle fere; ma il Benevento è deciso a rovinare la festa. La squadra di Imbriani si riorganizza e tira fuori l'orgoglio, mettende spesso in difficoltà la capolista che si lascia schiacciare nella propria metà campo. Sfortunato l'esordio di Danti come titolare che per un infortunio lascia a Sinigaglia il compito di tenere impegnata la difesa locale. La Ternana è timida e il Benevento prende coraggio, creando occasioni da rete importanti, come la splendida conclusione di Altinier da fuori che incoccia la traversa ad Ambrosi battuto. La Ternana tiene botta e smaltita la paura, torna a riprendere in mano il centrocampo, ma il reparto non sembra in giornata e non si contano i passaggi sbagliati e le imprecisioni dei rossoverdi.
Nella ripresa la musica non cambia; il secondo della Ternana, Napoli, si sgola dalla panchina per richiamare i giocatori che stentano a mantenere le posizioni e uno schieramento tattico coperto e accorto. Ma l'uomo in più per la Ternana inizia a diventare un fattore e il Benevento inizia ad accusare il gran lavoro fatto nel primo tempo. I rossoverdi iniziano a trovare spazi invitanti per le ripartenze e al 20', in contropiede, piazzano il colpo del ko. Litteri si invola sulla corsia esterna di destra e crossa in mezzo per Miglietta che al volo trafigge il portiere Mancinelli. A questo punto la partita è davvero chiusa, c'è giusto il tempo per vedere il neo acquisto Giacomelli in azione, ben intercettato da Mancinelli in uscita. Sul finale il nervosismo la fa da padrone e vengono espulsi Gotti per doppia ammonizione, e Sy per un fallaccio su Giacomelli. In sostanza la Ternana ha ottenuto ciò che voleva, ma con qualche problema di troppo. Fino al raddoppio di Miglietta i rossoverdi hanno sofferto troppo la reazione del Benevento, che si è davvero ben comportato. Nonostante la pesante penalizzazione in avvio di gara ha saputo reagire con grande orgoglio e volontà, ma la Ternana è stata cinica a trovare il raddoppio proprio nel momento in cui i padroni di casa stavano producendo il massimo sforzo. La prova di maturità è superata, questi 3 punti servivano soprattutto per arrivare rilassati al match contro il Taranto che le 'fere' possono affrontare sapendo che non sarà una partita decisiva per il campionato, circostanza nella quale invece si troverà il Taranto che a Terni dovrà cercare di pendere l'ultimo treno utile per la vetta della classifica. Ma ormai la Ternana ha cambiato volto; ha lasciato da parte il gioco spettacolare delle prime uscite per guadagnare in sostanza e concretezza, qualità indispensabili nella categoria; chiedere al Benevento per conferma.
Benevento (4-3-3): Gori; D’Anna 6,5, Siniscalchi 6, Pedrelli 6, Frascatore 6; La Camera 5 (dal 22′ st Montini), De Vezze 6, Rajcic 6; Kanoutè (dal 2′ pt Mancinelli 6), Altinier 7, Pintori 6 (dal 15′ st Sy 5). A disposizione: Signorini, Anaclerio, Luisi, Cia. All. Imbriani
Ternana (4-3-3): Ambrosi 6; Ferraro 5,5, Pisacane 6, De Giosa 6, Fazio 5,5; Cejas 6, Miglietta 6, Gotti 5,5; Nolè 6 (dal 15′ st Giacomelli 6), Litteri 6,5 (dal 43′ Chianello), Danti (dal 21′ Sinigaglia 5). A disposizione: Virgili, Stendardo, Arrigoni, Della Pena. All. Napoli (Toscano squalificato)
Arbitro: Abbattista di Molfetta
Note: espulsi Gori al 2′ pt per fallo da ultimo uomo, Gotti al 33′ st per doppia ammonizione, Sy al 43′ st per fallo intenzionale. Ammoniti: La Camera, Gotti, Cejas, Rajcic. Angoli 7-3. Spettatori 1500 circa. recupero: pt 2′, st 4′.
Ternana 51
Taranto (-3) 46
Carpi 41
Pro Vercelli 40
Sorrento (-2) 38
Benevento (-2) 35
Avellino 31
Lumezzane 31
Tritium 30
Como (-2) 30
Foggia (-2) 30
Pisa 27
Reggiana (-2) 26
Monza 21
Spal (-4) 18
Viareggio (-1) 15
Foligno (-4) 12
Pavia 10