Le dimissioni di Domenico Toscano hanno dato il via al toto-allenatore. Nella lunga lista dei tecnici senza panchina sono presenti tanti possibili candidati. Individuare il nome del mister che verrà chiamato per risollevare le sorti della Ternana Calcio appare un’impresa improba. La squadra naviga in acque stagnanti con un solo punto in quattro giornate e giace ancorata all’ultimo posto in classifica. Per riportare in alto le Fere serve una scossa, un allenatore sicuramente esperto capace di ridare tranquillità e stimoli all’ambiente.
Qualità che sembrano disegnare l’identikit di Luigi Cagni, 65 enne bresciano, che più volte nella sua lunga carriera è stato chiamato a salire in corsa su una panchina. Piacenza, Sampdoria, Catanzaro, Salernitana, Vicenza, Spezia, sono solo alcune delle squadre guidate dal tecnico bresciano. Con una media di 1,11 punti a partita Cagni rappresenta una certezza anche se per risollevare la Ternana dai bassifondi il tecnico sarebbe costretto a imprimere subito un cambio di marcia.
Fra i possibili candidati alla panchina rosso-verde spicca anche il nome di Domenico Di Carlo. Il cinquantunenne di Cassino ha lasciato il Cesena a fine stagione dopo 24 partite non proprio esaltanti. Fra le squadre allenate da Mimmo di Carlo spiccano la Sampdoria, il Livorno, il Parma e soprattutto il Mantova dove ha totalizzato 91 presenze con una media punti di 1,55. Un rullino di marcia che permetterebbe alla Ternana di risalire la classifica in poche giornate.
Altro big libero da contratto è Davide Ballardini. L’ex allenatore del Bologna, 51enne di Ravenna, ha giocato nel Cesena di Bagnoli che vantava un certo Arrigo Sacchi come allenatore delle giovanili. Gli influssi di questi due grandi allenatori hanno caratterizzato il modello di gioco prediletto da Ballardini che potrebbe imprimere alla ternana nuovi schemi e geometrie. La sua media a partita è di 1,07 punti.
Al Liberati potrebbe tornare anche un altro allenatore abituato a prendere le squadre in corsa: Andrea Agostinelli. Nato ad Ancona 58 anni fa, Agostinelli ha già guidato la Ternana nella stagione 2000/2001 e 2001/2002 totalizzando l’ottima media di 1,46 punti a partita. Agostinelli ha lasciato la panchina del Varese nel 2013 conquistando più di un punto e mezzo a match nelle 5 partite in cui è stato chiamato in causa.
L’ultimo nome è forse solo una suggestione che potrebbe far tornare a battere forte i cuori dei tifosi ternani: Luigi Delneri. L’ex allenatore della Juventus ha già allenato le Fere dal 96 al 99. Dopo la Ternana, il tecnico nato a Aquileia 65 primavere fa, è passato al Chievo, al Porto e poi a top team come Roma e Juventus passando per Palermo, Sampdoria e Atalanta. Con un simile palmares è difficile immaginare che il tecnico accetti di tornare nella serie cadetta per trasformare la cenerentola del campionato in una principessa, ma sognare non è un reato e in questo momento le Fere avrebbero proprio bisogno del carisma di Delneri, un allenatore capace di garantire una media di 1,40 punti a partita.
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