Dopo il quantomeno discutibile arbitraggio di Latina, la Ternana, oltre alle problematiche legate ad aspetti tecnico-tattici, deve fare i conti anche con la classe arbitrale che nelle ultime giornate sembra particolarmente sfortunata nelle direzioni delle partite dei rossoverdi.
Comprensibile è lo sfogo dei tifosi che subito hanno pensato a qualche macchinazione oscura del ‘palazzo’ che vorrebbe far retrocedere la Ternana a tutti i costi, meno comprensibile, anche ad un occhio più distaccato, è quello che realmente stia accadendo. Il fatto che la squadra non sia lucida è cosa evdiente, come sono anche evidenti gli errori arbitrali che hanno falciato la Ternana in queste ultime giornate, tanto che anche il compassato Tesser, nell’ultima conferenza stampa, si è lasciato andare a un “vergogna” che la dice lunga sullo stato d’animo in casa rossoverde.
La società, come ha sempre fatto, invece di ‘strillare ai giornali’ si sta muovendo nei modi e nelle sedi opportune per cercare di chiarire quanto stia accadendo, soprattutto alla vigilia di una partita, quella contro il Padova, che è la chiave per la salvezza.
Così, nella confusione generale, nascono anche iniziative dei singoli tifosi: chi lancia una raccolta firme alla lega, chi vorrebbe organizzare sit-in di protesta e chi, invece, scrive direttamente alla Lega Calcio.
È quello che ha fatto l’avvocato Riccardo Corridore. Chiariamo che non c’è nessuna mandato dalla società rossoverde; il legale ha agito da privato cittadino. Dopo un botta e risposta con la Lega, Corridore, ha inviato questa mattina un esposto alla Procura Federale presso la FIGC, all’AIA e anche CRA Umbria.
Ecco il botta e risposta dei giorni scorsi:
L’avvocato Riccarco Corridore scrive alla Lega:
Buongiorno,
la presente per evidenziare come la Ternana, da inizio campionato ma nelle ultime tre partite in modo eclatante, stia subendo delle clamorose sviste arbitrali fondate su evidenti errori tecnici poi supportate da comportamenti del giudice sportivo.
Vi invito a visionare le immagini di :
1) Modena – Ternana 3-3 (fallo netto sul difensore Ferronetti al momento del 2-2 con goal che andava annullato e il recupero su recupero concesso e nel quale il Modena ottenne il pareggio finale – la partita si era conclusa, orologio alla mano, al momento del 2-3 Ternana-);
2) Ternana – Bari 1-3 (goal del Bari viziato da una azione in cui Antenucci aveva subito un evidente fallo in fase di attacco e ove la Ternana ha concluso la partita in 8… Paradossali ed ingiustificate le squalifiche d 7 giornate a Brignoli e di 4 a Zito con pene che hanno pareggiato le squalifiche di alcuni di coloro coinvolti nel calcio scommesse …);
3) Latina – Ternana 2-0 (espulsione di Russo inesistente per un presunto fallo non commesso in quanto è evidente come l’intervento sia regolare sul pallone… dipoi espulsione di Miglietta per somma di ammonizioni – lo steso in tutta la partita non aveva osservato la distanza in barriera ed aveva commesso un solo fallo…-; in ogni caso appare evidente dalla disamina del tabellini della partita come con soli dieci falli non si possano ottenere 4 gialli e 2 rossi…);
Con espressa riserva di documentare alla Procura Federale ulteriori e strani accadimenti, anche fuori dal rettangolo di gioco, che si stanno verificando, invito la LEGA SERIE B e il Presidente Abodi ad una maggiore attenzione verso una società economicamente sana e che ha fatto del fair play di bilancio il proprio punto di forza, come la Ternana.
Distintamente.
Risponde la Lega:
Gentile avvocato, come saprà sicuramente vige in legislatura il diritto di libera espressione, è altresì vero che secondo la legislazione del calcio e gli organi governativi non è la lega a gestire gli arbitri. Le consigliamo di attenersi agli organi competenti e ad evitare inutili illazioni di qualsiasi genere. In ogni caso ci risulta alquanto difficile capire due concetti che la prego di volerci esplicare al più presto possibile onde attivare dei provvedimenti esemplari: chi è il presidente Obodi a cui lei si riferisce? Da quando si diventa avvocato a 10 anni?
La replica dell’avvocato:
Evidentemente Lei ben sa che sto parlando di Andrea Abodi e che si verte in un mero errore di battitura.
La seconda domanda “da quando si diventa avvocati a dieci anni” no so a cosa si riferisca. Sono iscritto all’albo degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere dal Marzo 1998 (Tess. 81/98) e può regolarmente verificare sulla pagina del mio Ordine di appartenenza tutti i miei recapiti.
Circa la distinzione tra Lega e Arbitri appare evidente come la recente storia ci insegna molte cose. Nel calcio italiano si sono scritte pagine vergognose. Ciò che mi preme evidenziare, tanto da porle due domande, e’:
1) io mi firmo mentre lei non si sta firmando per cui gradirei conoscere il mio interlocutore
2) si è preoccupato di verificare cosa si sta verificando in danno della Ternana ? – in rete troverà una conferenza stampa del nostro mister Tesser, persona misurata e pacata, il quale conclude le proprie dichiarazioni con un “vergogna”.
In conclusione invito la Lega a monitorare le partite della Ternana onde verificare che tutto avvenga in piena regolarità che credo, tutti noi, auspichiamo.
La ringrazio per l’attenzione.
Così chiude la questione la Lega
Se non conosce la legislazione del calcio non è certo colpa mia. Non credo sia obbligato a firmarmi.
Singolare è il modo in cui la Lega gestisci i suoi canali di comunicazione. Le risposte, arrivate tramite social, sono ovviamente di una singola persona, che, almeno a giudicare dal modo in cui scrive e risponde, sembrerebbe farlo quasi a titolo personale e non per conto di un’organizzazione così importante. Risulta poi davvero difficile capire per quale motivo la persona si rifiuti di firmare quanto scritto.