Luca Biribanti
Per l'occasione dalla Nord era anche rispuntato lo storico striscione delle 'Panze Allegre' ed era stata aperta la curva Sud per il Liberati più pieno della stagione, ma la Ternana soffre di ansia da prestazione e non riesce a ripagare l'abbraccio dei quasi 7.000 dello stadio. A fare il regalo di giornata alla Fere ci pensa il Taranto, anche lui fermato sullo 0-0 in casa dal Pisa. In sostanza dunque va bene così, primo posto in classifica conservato, ma peccato per queste occasioni perse che tolgono punti in un torneo dove l'istinto del killer fa la differenza. Se si vuole trovare il difetto più grande dei rossoverdi versione 2011-2012 forse è proprio questo; quello di non concretizzare abbastanza e di non chiudere le partite casalinghe. A onor di cronaca bisgna dire che il Sorrento ha destato una buonissima impressione; squadra organizzata, solida, ben messa in campo e con giocatori esperti, che non ha rinunciato al gioco e non si è messa nel bunker, come hanno fatto molte compagini viste a Terni, ma è sempre stata pungente nelle ripartenze. A creare le occasioni più pericolose sono proprio i giocatori del Sorrento che al 10' trovano un buon corridoio con Scappini, ottimamente assistito da Camillucci, che viene neutralizzato dall'uscita di Ambrosi. Sugli sviluppi dell'azione il numero 10 ospite, l'ex Ginestra, viene steso appena fuori dall'area. Il signor Peretti di Verona, concede la punizione dal limite e lo stesso Ginestra si incarica del tiro. Bella la parabola a scendere sul primo palo che si stampa sulla traversa. Ancora al 12' e al 21' prima Scappini poi Ginestra impegnano il portierone rossoverde che si fa trovare sempre pronto alla respinta. Finalmente al 25' Nolè, oggi irriconoscibile, suona la carica per le fere con un bel tiro da fuori, sul quale Rossi compie un autentico miracolo smanacciando in corner. La Ternana ha qualche fiammata, ma il gioco non decolla. Esterni sempre bloccati e Litteri troppo isolato in avanti non pungono. Nolè non è in giornata e Sinigallia un fantasma in campo così ci prova Miglietta al 27' con un tiro da fuori area ancora respinto da Generoso Rossi. Nella ripresa la partita riprende all'insegna dell'equilibrio, ma al 12' c'è l'episodio che potrebbe cambiare il match. Su punizione di Nolè dalla tre quarti Litteri , liberatosi in area, insacca per il possibile vantaggio rossoverde. Ma il signor Peretti annulla per fuorigioco, forse malamente assistito dal guardalinee. Nel video che vi proponiamo (*online a partire dalle 0.00 come previsto dalle norme della lega che regolano la diffusione di materiale adiovisivo) sembra che Litteri sia dietro rispetto al suo marcatore diretto, ma visto l'angolo di ripresa lasciamo al direttore di gara il beneficio del dubbio; guardando le immagini potrete farvi un'idea vostra. Appena 4' minuti dopo altro gol annullato alla Ternana, questa volta per un vistoso fuorigioco di Carcuro su palla servita da Sinigallia. Al 33' la Ternana reclama ancora per un presunto calcio di rigore. Bernardi sfila lungo l'out di destra al suo diretto avversario che nella rincorsa lo stende in area. La sensazione per noi che eravamo proprio lì a bordo campo è che Bernardi si sia lasciato andare troppo facilmente e che non ci fossero gli estremi per il penalty. Sul finale di partita è ancora Ginestra a rendersi pericoloso, ma in entrambe le circostanze Ambrosi si fa trovare pronto. Insomma forse alla fine le squadre si sono accontentate del punticino, che per il Sorrento forse è un pò come una vittoria a giudicare dai festeggiamenti dei giocatori e dei tifosi alla fine della partita. Gioia comunque giustificata visto che la Ternana è considerata da tutti la favorita e il Liberati lo stadio più difficile in cui giocare. Le note positive sono che la tana delle fere è rimasta ancora inviolata e che la testa della classifica è salva; da sottolineare, a nostro giudizio, un calo fisco dei rossoverdi che questa volta non hanno mostrato quello strapotere atletico che aveva permesso di esprimere un gioco di alto livello.
TERNANA (3-4-3): Ambrosi 6,5; Fazio 6, Pisacane 6 (46' s.t. Stendardo), Ferrario 6; Bernardi 5, Carcuro 5, Miglietta 6, Gotti 5; Nolé 5, Litteri 6, Sinigaglia 5 (20' s.t. Dianda 5).
In panchina: Virgili, De Giosa, Cejas, Camillini, Lacheheb. All. Toscano.
SORRENTO (4-2-3-1): Rossi 7; Vanin 6, Terra 6, Di Nunzio 6,5, Bonomi 6,5; Camillucci 6, Tognozzi 6 (1' s.t. Armellino 6); Basso 6, Ginestra 6,5, Croce 6 (25' s.t. Bondi 6); Scappini 6 (36' s.t. Galabinov).
In panchina: Chiodini, Nocentini, Sabato, Carlini. All. Sarri.
ARBITRO: Peretti di Verona (Assistenti: Di Iorio e Lo Cicero).
NOTE: ammoniti Bonomi (S), Miglietta (T), Tognozzi (S), Ferraro (T), Ginestra (S) e Dianda (T).
Ternana 28
Taranto (-1) 26
Pro Vercelli 23
Carpi 22
Lumezzane 21
Tritium 21
Sorrento (-2) 21
Pisa 20
Como (-1) 20
Avellino 16
Reggiana (-2) 16
Foggia (-1) 14
Benevento (-6) 13
Monza 11
Spal (-2) 10
Viareggio (-1) 8
Pavia 8
Foligno (-4) 0
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