Luca Biribanti
Una Ternana in versione Dr. Jekyll e Mr. Hyde quella vista al Liberati contro il Monza. Un primo tempo tutto sommato discreto e una ripresa decisamente insufficiente per i ragazzi di mister Toscano che cominciano ad accusare la paura di vincere. Più volte si era sottolineato come i rossoverdi fossero soggetti a pericolosi cali di tensione nella ripresa e per una squadra che realizza un quarto delle azioni gol che crea, non è possibile permettersi distrazioni. Ancora una volta sono stati fatali gli ultimi 10' di partita e ancora una volta una disattenzione in fase difensiva su azione da palla ferma è costata 2 punti importantissimi, visto che anche il Carpi è rientrato di prepotenza nello lotta per la vittoria del campionato. Come detto, la Ternana ha disputato un primo tempo all'altezza con Sinigaglia in buona condizione che fa ammattire la difesa ospite, ma sempre troppo impreciso e precipitoso in fase di conclusione. Tuttavia è proprio il numero 11 a sbloccare il match al 27', quando su cross da calcio d'angolo di Nolè raccoglie di destro in area, infilando l'incolpevole Castelli. Sembrava tutto in discesa per le 'fere', ma poco dopo il gol arriva la brutta notizia dell'infortunio di Nolè (probabile distorsione al ginocchio per lui) che è costretto ad abbandonare il campo di gioco in favore di uno spento Danti. La ternana rischia in finale di tempo su incursione aerea di Biso che esalta i riflessi di Ambrosi.
Nella ripresa si capisce che in campo c'è un altro Monza, troppo rinunciatario e passivo nel primo tempo. I biancorossi cercano di mettere la testa fuori dalla propria metà campo, subendo però le ripartenze della Ternana che con Gotti e Sinigaglia non riesce a trovare il colpo del ko. I rossoverdi arretrano il baricentro e mister Toscano fiuta il pericolo, decidendo di sostituire Sinigaglia con Litteri per tenere su la squadra. Forse sarebbe stato il caso di cambiare Docente, corpo estraneo nei meccanismi d'attacco della squadra e sempre fuori dal gioco offensivo.
I primi campanelli d'allarme suonano ad opera di Pandiani che, su bel calcio di punizione di Romano, colpisce di testa in piena libertà spedendo di un soffio a lato. Passano 10' e ancora una punizione dalla tre quarti manda in tilt la difesa rossoverde: Romano scodella in mezzo per Boscaro che di testa infila Ambrosi.
La Ternana accusa il colpo e sbanda ancora; in finale di partita rischia addirittura il ko con un'incomprensione tra Ferraro e Ambrosi che non intervenendo su una palla vagante in area lasciano a Pandiani la possibilità di piazzare la zampata. Fortunatamente la palla si perde sul fondo. Tocca alla Ternana l'ultimo assalto al 45' con Danti che non trova un'idea migliore di provare una mezza rovesciata a un metro da Castelli. Il giocatore rossoverde colpisce male e la sfera termina pigramente tra le braccia del portiere.
Inspiegabile la metamorfosi del secondo tempo delle 'fere', che nelle ultime giornate, sta diventando un fattore critico per il cammino della squadra verso la serie B. D'accordo che la vetta della classifica è ancora saldamente nelle mani dei rossoverdi, ma è opportuno scacciare i fantasmi della paura di vincere. Una volta in vantaggio, sembra infatti che la Ternana soffra di ansia, e che non riesca più ad essere lucida nei momenti decisivi del match. Visibilmente contrariato anche Mimmo Toscano che non riesce più a specchiarsi nella squadra che aveva plasmato a sua immagine e somiglianza. Qualche meccanismo tattico si è inceppato e anche a livello psicologico si soffre più del dovuto. Rabbia e orgoglio non sempre riescono a sopperire a qualche limite tecnico e ora sarà interessante vedere quali soluzioni metterà in campo mister Toscano per la prossima partita. Carcuro, uscito per infortunio potrebbe non farcela, mentre sembra scontato il forfait di Nolè.
TERNANA: Ambrosi 5; Ferraro 5,5, Fazio 6, De Giosa 6; Bernardi 5, Miglietta 6, Carcuro (10' p.t. Cejas 6), Gotti 5,5; Nolé 5 (35' p.t. Danti 5), Docente 4,5, Sinigaglia 7 (24' s.t. Litteri).
In panchina: Virgili, Camillini, Arrigoni, Giacomelli.
Allenatore: Domenico Toscano.
MONZA: Castelli 6; Zenoni 6, Zullo 6, Boscaro 6,5, Campinoti 6 (28' s.t. Anghileri); Valagussa 6, Biso 5,5 (33' s.t. Lewandowski), Romano 6,5; Iacopino 6; Tiboni 6 (40' s.t. Rossetti), Pandiani 6,5.
In panchina: Marcandalli, Prato, Talato, Nappello.
Allenatore: Gianfranco Motta.
ARBITRO: Domenico Rocca di Vibo Valentia (assistenti: Palazzoni di Lucca e Calò di Molfetta).
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