Nella bolgia rossoverde del Pala Di Vittorio, la Ternana Futsal Femminile guadagna il diritto a disputare la gara 3 della finalissima scudetto contro l’Olimpus Roma che si disputerà domenica prossima sempre a Terni.
Palazzetto gremito e coreografia delle grandi occasioni per i supporters rossoverdi che hanno incitato le ragazze per tutta la partita e hanno sofferto non poco per la vittoria finale.
La Ternana inizia con una doppietta devastante: Taina va a segno dopo pochi e minuti e Renatinha raddoppia dopo 14”. Di grande spessore tecnico la giocata della brasiliana che, in contropiede solitario, batte Giustiniani sul primo palo. Il 2-0 avrebbe steso qualsiasi altra squadra, ma le ragazze di Daniele D’Orto, non si sono fatte prendere dalla frenesia e, a metà primo tempo, trovano una giocata da manuale, conclusa con il tocco sotto di Leticia Martin Cortes che non lascia scampo all’estremo rossoverde.
La Ternana reagisce ma Renatinha fallisce il possibile 3-1, così l’Olimpus prende coraggio e, in chiusura di primo tempo, pareggia dopo un’altra azione capolavoro. Contropiede orchestrato a dovere da Cely Gayardo che libera di tacco Luciléia per il 2-2.
Nella ripresa sale la tensione, l’Olimpus Roma cerca di congelare il gioco visto che anche un pareggio basterebbe per lo scudetto, ma le ragazze di mister Pellegrini mantengono la lucidità che serve in queste occasioni. La partita offre emozioni con pali e traverse da entrambi i lati, ma la fuoriclasse rossoverde, Renatinha, decide che è ora di chiudere il match e, dopo aver lavorato di suola una palla sulla destra, batte ancora Giustiniani per il 3-2 rossoverde.
D’Orto tenta il tutto per tutto con l’inserimento del portiere di movimento Martin Cortes e la Ternana accusa la stanchezza; per 2 volte l’Olimpus ha clamorose occasioni per pareggiare, ma una strepitosa Mascia blinda la porta e abbassa la saracinesca.
Allo scadere dei secondo 20′ è festa grande al Pala Di Vittorio, con il presidente Basile ‘sotto la curva’ a ricevere l’abbraccio dei supporters.