Luca Biribanti
Buon compleanno Ternana! E buon compleanno anche ai tifosi. Nella partita che celebrava gli 87 anni di storia calcistica rossoverde, le Fere hanno fatto un bel regalo a tutto il “Liberati”, sbrigando la pratica Cittadella con 3 gol e una buona prestazione. All'arrivo del pullman i calciatori hanno trovato sulla rotatoria che immette allo stadio una torta gigante con 87 candeline realizzate in cartone dai tifosi, disposte come a formare una grande torta di compleanno. Il clima di festa è continuato anche all'interno dello stadio, visto che la Ternana è partita subito forte e dai primi minuti ha messo sotto il Cittadella con un gioco veloce e ben orchestrato dai 2 playmaker Di Deo-Miglietta, e Nolè, spina nel fianco della retroguardia ospite, fa il bello e cattivo tempo in area avversaria. Il numero 10 rossoverde è ispirato e, dopo una paio di squilli, al terzo tentativo trova il gol che sblocca la partita. L'azione si sviluppa per vie centrali e Litteri, con un bell'assist, mette il compagno di reparto solo in area. Nolè, a tu per tu con Cordaz, non si fa prendere dall'emozione e beffa il portiere con un preciso tocca di destro. Il “Liberati” esulta e i rossoverdi giocano in scioltezza. Vitale e Dianda sulle fasce sono sempre una garanzia, mentre Ragusa è un peperino che si danna l'anima per conquistarsi un buon voto in pagella, ma rimane sempre più utile in fase di contenimento, con un pressing asfisiante su tutto il fronte d'attacco, che in quella realizzativa. La difesa era chiamata a un duro banco di prova, orfana del 'padrone' indiscusso, Fabio Pisacane, e tutto sommato, a parte qualche ingenuità e sbavatura, è stata all'altezza, anche grazie all'aiuto dei reparti che sono sempre restati corti e compatti. Neanche 5 minuti di gioco e la Ternana raddoppia. Al 18' è Vitale a trovare il gol su una punizione dai 25 metri. L'esterno rossoverde, dal piede sinistro educatissimo, disegna una parabola perfetta sopra la barriera ospite e lascia fermo Cordaz, che non può far altro che raccogliere la palla dal fondo della rete per la seconda volta. Si poteva pensare a questo punto a una goleada della Ternana, ma il Cittadella ha mostrato orgoglio e voglia di fare. I giocatori di Foscarini hanno iniziato a premere sull'acceleratore e a creare qualche grattacapo alla difesa rossoverde. Alla prima vera palla gol il Cittadella colpisce i rossoverdi con Di Roberto, davvero ottimo giocatore, dotato di dribbling, fantasia, calcio e intelligenza tattica. Il numero 7 ospite s'incunea in area avversaria, sfruttando una distrazione della difesa, e tocca di destro battendo Ambrosi. La Ternana accusa il colpo e qualche minuto dopo Ferraro per poco non la combina grossa. Durante un'azione di alleggerimento calcola male la distanza tra sé e Di Roberto e l'astuto numero 7 gli soffia il pallone proprio dentro l'area di rigore. Il fantasista è generoso ed offre a Di Carmine un pallone d'oro da spingere in rete, ma il numero 9 calcia malissimo e debolmente. La Ternana tira un sospiro di sollievo, Toscano è furibondo per quest'ultimo pericolo corso e l'arbitro Borriello interviene provvidenzialmente nel fischiare la fine del primo tempo.
Nella ripresa la sensazione è che la partita sia apertissima. Le 2 squadre si affrontano a viso aperto creando pericoli da entrambe le parti. Nella prima parte è il Cittadella ad avere 2 occasioni, interrotte, da un contropiede di Miglietta, che all'11', lanciato ottimamente da Dianda si ritrova involato verso l'area avversaria. Il portiere Cordaz è bravo ad uscire e a dribblare con un tocco sotto il numero 5 rossoverde. Al 27' il Cittadella si fa ancora pericoloso. In area della Ternana si accende una mischia furibonda; la sfera ballonzola pericolosamente nei pressi della riga di porta difesa da Ambrosi, ma nessun giocatore ospite riesce a piazzare la zampata decisiva per il 2-2. Nella concitazione dell'azione interviene il signor Borriello che fischia un fallo di confusione a favore della difesa.
La legge del calcio è spietata e al mancato gol del Cittadella arriva il 3-1 della Ternana. È il 30' quando Vitale batte una punizione all'altezza dei 35 metri. La parabola è un cross indirizzato agli avanti rossoverdi, ma la sfera rimbalza all'interno dell'area di rigore, senza che difensori o attaccanti siano riusciti a deviarla. Cordaz è sorpreso e la palla si infila proprio sotto l'incrocio del secondo palo. Le fere piazzano così il colpo del ko, il Cittadella non ha più la forza di provarci, anche se al 45' Di Roberto ci prova dalla sua mattonella dei 25 metri, ma il tiro finisce di un metro sopra la trasversale difesa da Ambrosi.
È questo l'ultimo sussulto per il “Liberati”, che a fine partita saluta i ragazzi di Mimmo Toscano, giunti ormai alla quarta vittoria consecutiva; una serie aperta che lancia i rossoverdi verso un campionato diverso rispetto a quello che si era prospettato a inizio stagione. È necessario comunque mantenere i piedi ben saldi a terra, visto i rossoverdi hanno sperimentato sulla propria pelle quanto sia facile cadere nelle zone pericolose della classifica. Il Cittadella è fondamentalmente Di Roberto. La squadra gira intorno al numero 7 che non è sembrato sufficientemente assistito dai compagni di squadra; un po' troppo poco per questa Ternana.
Ternana – Ambrosi 6, Ferraro 5,5, Vitale 7,5, Miglietta 6, Di Deo 7, Litteri 6 (24' s.t. Dumitru 6), Nolè 6,5 (33' s.t. Maniero), Lauro 6,5, Meccariello 6,5, Dianda 7, Ragusa 6 (19' s.t. Alfageme 6). A disposizione: Brignoli, Sinigaglia, Fazio, Brosco. All. Domenico Toscano
Cittadella – Cordaz 5, Vitofrancesco 5,5 (1' s.t. Ciancio 6), Biraghi 5,5, Pellizzer 6, Coly 6, Di Roberto 7, Di Carmine 5,5 (24' s.t. Perna, 32' s.t. Martignago), Maah 6, Baselli 6, Sosa 5,5, Paolucci 5,5. A disposizione: Pierobon, De Vito, Busellato, Gasparetto. All. Caludio Foscarini
Arbitro: Borrierllo di Mantova (Tegoni, Di Vuolo)
Marcatori: 12' p.t. Nolè (T); 18' p.t Vitale (T); 25' p.t. Di Roberto (C); 30' s.t. Vitale (T)
Ammoniti: Litteri (T), Biraghi (C)
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