Luca Biribanti
Per il terzo anno consecutivo la Ternana si presenta alla città nella sala consiliare di Palazzo Spada a sancire il ritrovato rapporto tra istituzioni e vertici della dirigenza che da qualche anno si era rotto. L'anno in cui il sindaco Di Girolamo aveva firmato la fascia di capitano dei rossoverdi è stato l'inizio di un ciclo che, mai quest'anno, potrebbe riportare le Fere nel calcio che conta. Questa volta lo stretto legame tra istituzioni e Ternana è rappresentato dall'iniziativa “Insieme protagonisti”, la formula inventata dal presidente Franco Zadotti per i tifosi e la città; un abbonamento da 250 euro che può essere ceduto anche a terze persone, sottoscritto anche dal sindaco e dall'assessore allo Sport, Renato Bartolini.
“Sono lieto di ospitare la Ternana Calcio nella casa dei ternani – così Leopoldo Di Girolamo ha salutato la sala consiliare di Palazzo Spada – un appuntamento che si rinnova a rafforzare quel rapporto forte tra Terni e la Ternana. La società di calcio – dice il sindaco – è nata proprio come dopo lavoro per i lavoratori delle acciaierie, che ancora oggi devono costituire il cuore economico della città”.
Ai saluti iniziali ha partecipato anche il presidente della provincia, Feliciano Polli, appassionato di calcio e tifoso della Ternana: “La squadra di calcio deve essere un elemento di stimolo per le battaglie che questa città sta combattendo. Attraverso l'entusiasmo dello sport dobbiamo vincere la partita più importante che riguarda il futuro delle acciaierie”.
Al tavolo di presentazione, coordinato dall'addetto stampa, Lorenzo Modestino, erano presenti anche l'assessore allo Sport, Renato Bartolini e il delegato Coni, Mario Lupi, ma l'intervento più atteso era quello del presidente rossoverde, Franco Zadotti: “Grazie per averci dato la possibilità di tornare e per le belle parole spese nei nostri confronti. Siamo venuti qua 3 anni fa iniziando da zero, dopo aver smantellato l'organizzazione precedente. Siamo partiti con tante belle speranze – continua Zadotti – ma nessuno di noi sapeva dove potevamo arrivare. Abbiamo fatto tanto per la città, non solo a livello sportivo, ma anche a livello occupazionale ed educativo per i giovani che frequentano le nostre scuole calcio. “Insieme Protagonisti” è stata la mia idea di sponsor, perchè abbiamo bisogno della città, sia nell'aspetto morale che in quello concreto”. Il presidente si toglie anche qualche sassolino dalla scarpa: “Qualcuno continua a dire che ci manca sempre qualcosa, ma a mio parere abbiamo fatto tantissimo. Vogliamo andare avanti e vogliamo crescere, per questo abbiamo deciso di non cedere alcuni giocatori ai quali molte società, anche di A, ci hanno chiesto. Su questa base vogliamo andare avanti”.
Il giallo – A margine della presentazione sono state presentate anche le maglie ufficiale della nuova stagione che hanno creato qualche malumore tra un paio di tifosi che erano intervenuti all'evento. Non le hanno mandate certo va dire al presidente Zadotti: “Il colletto bianco non ci deve stare vicino al rosso, noi siamo la Ternana”. Zadotti, stizzito, ha rimandato le accuse al mittente con sportiva eleganza, prendendosi la responsabilità della scelta. Tralasciando le questioni estetiche, la rosa della Ternana sembra davvero competitiva, non solo per i nomi importanti a disposizione di Domenico Toscano, ma anche per l'affiatamento che il gruppo mostra quando si sposta insieme, elemento da non sottovalutare in un campionato difficile e snervante come quello cadetto. Al campo il verdetto.
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