La Ternana si presenta al “Liberati” dopo l’entusiasmante prestazione offerta nel derby contro il Perugia con qualche acciacco e una formazione che obbliga mister Carbone a rinunciare a Bacinovic, Avenatti e Germoni, in favore di Petriccione Contini e La Gumina. Confermata la linea dei 4 in difesa con i 3 a centrocampo a supporto dei due trequartisti Falletti e Di Livio e La Gumina unica punta.
Risponde il Bari con un 4-4-2 e il tandem Maniero-De Luca a far paura lì davanti. Al 14′, la prima vera occasione è per il Bari con la bella discesa sulla sinistra di Fedato che serve un assist a De Luca che arriva a rimorchio, ma la palla esce di poco. I galletti sono ancora pericolosi con il cross di Martinho che pesca Fedato, ma Di Gennaro respinge provvidenzialmente.
La Ternana accusa la stanchezza, Carbone lo aveva anticipato in conferenza stampa di presentazione, accumulata soprattutto per le energie fisiche e psicologiche spese nel derby di Perugia e lascia campo al Bari che si rende pericoloso soprattutto in ripartenza. Tuttavia nessuna delle due formazioni sembra prevalere sull’altra con lotta aspra a centrocampo e maglie strette in difesa. I rossoverdi non riescono mai a rendersi pericolosi in area avversaria e neanche Falletti sembra in giornata di grazia per una giocata delle sue. La prima frazione si conclude su una sostanziale parità, oltre che nel risultato, anche nel gioco espresso, con i biancorossi che hanno avuto un’occasione importante per sbloccare il risultato.
Nella ripresa entrano gli stessi 22 del primo tempo, ma Carbone, all’8′, cerca di dare maggiore sostanza al centrocampo con l’inserimento di Bacinovic al posto di Contini. Lo stesso numero 15 rossoverde serve una bella palla a Petriccione al 12′ che innesca la corsa di La Gumina. L’attaccante della Ternana prova il dribbling in area, ma viene respinto al momento del tiro.
Il Bari si difende con ordine e cerca di ripartire in contropiede, ma non sfonda e al 18′ Bacinovic prova a sorprendere Ichazo da fuori, ma l’estremo ospite respinge la bordata dello sloveno.
Carbone inserisce allora Battista per Di Livio per dare maggiore linfa al reparto offensivo, ma la Ternana non trova le giuste geometrie per arrivare pericolosamente in area avversaria.
Stellone risponde mandando in campo Furlan, uno degli ex di truno, e Brienza per Fedato e Rafael. La noia della partita è spezzata al 27′ con una bella discesa di Di Noia sulla sinistra che, dopo essersi accentrato, lascia partire un destro che finisce qualche metro lontano dal secondo palo di Ichazo.
Con l’ingresso di Bacinovic la Ternana riesce ad alzare il baricentro della squadra, mentre Petriccione è il solito uomo in più a centrocampo per quantità e qualità, ma le occasioni non arrivano.
L’ultimo brivido lo regala Di Gennaro con un’uscita da brividi sulla testa di Maniero, ma il portiere rossoverde è bravo a fare sua la palla. A tempo scaduto Maniero cerca la gran botta da fuori, ma il suo destro esce di pochissimo a lato.
Il punto, viste le condizioni fisiche e mentali con le quali la Ternana è arrivata alla partita, e considerando che sono state del Bari le occasioni migliori, può essere considerato un punto guadagnato contro un avversario estremamente pericoloso soprattutto in trasferta. Una buona continuità ai risultati positivi dei rossoverdi che, dopo la vittoria contro il Pisa e il pareggio contro lo Spezia e il Perugia, sale e 4 risultati utili consecutivi e, considerato lo spessore degli avversari affrontati, è una buona iniezione di fiducia per il futuro.
TERNANA (4-3-2-1): Di Gennaro; Zanon, Meccariello, Contini (7′ st Bacinovic), Di Noia; Petriccione, Valjent, Defendi; Falletti, Di Livio (20′ st Battista); La Gumina (41′ st Avenatti). In panchina: Aresti, Cason, Sernicola, Palumbo, Surraco, Palombi. Allenatore: Carbone.
BARI (4-4-2): Ichazo; Sabelli, Di Cesare, Tonucci, Daprelà; Fedato (20′ st Furlan), Romizi, Basha, Martinho (25′ st Brienza); Maniero, De Luca (37′ st Castrovilli). In panchina: Micai, Cassani, Monachello, Fedele, Valiani, Capradossi. Allenatore: Stellone.
ARBITRO: Di Paolo di Avezzano (assistenti Cecconi e Muto)
AMMONITI: 38′ Di Livio, 49′ Zanon (T) 67′ Basha (B)