Lu. Bi.
La festa per la Ternana promossa in serie B non è ancora finita. Questa sera i calciatori e lo staff della squadra sono stati ospiti a Sangemini, dove, grazie all'organizzazione del gruppo “Mds”, il borgo si è colorato di rossoverde. I ragazzi di quest'anno non si tirano certo indietro quando si tratta di festeggiare e con grande disponibilità hanno accettato il bagno di folla sangeminese nel più classico dello stile: taverna, pasta fatta in casa e vino. Per tutti i partecipanti è stata invece riservata la 'porchettata', pasto amatissimo dai ternani, innaffiata da abbondante e vino. Brindisi a ripetizione hanno salutato l'arrivo delle Fere che sono state accolte con un'ovazione da star. Ma niente red carpet o passerelle; soltanto l'amore della gente e la passione di una tifoseria ritrovata hanno accompagnato il 'condottiero' Toscano, scoperto grandissimo apprezzatore della nostra cucina, dentro la taverna “Malanotte”. Non ci è voluto tanto a far ambientare i ragazzi: un bicchiere di vino e via con i cori, lanciati dai capi banda Litteri e Cejas, sempre tra i più attivi quando si tratta di fare 'casino'. Grazie a un'apertura che dà sulla via del paese anche i tifosi hanno potuto in qualche modo partecipare alla cena rossoverde cantando e gioendo con i propri beniamini. In piazza sono stati riservati degli spazi a 2 iniziative sempre rivolte ai festeggiamenti della Ternana: “Essere Fere”, la fortunata iniziativa di Tacconelli che ha anche realizzato un libro il cui ricavato andrà in parte per i bambini di Taranto (leggi qui), e la prevendita per la grande festa di domani sera al Liberati, “Liberi Festeggiamo”. Che la festa continui…
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