Luca Biribanti
Al Picco di La Spezia, manto in erba sintetica, mister Domenico Toscano, fresco del rinnovo biennale con la società di Via Aleardi, deve fare a meno di 3 elementi fondamentali come Pisacane, Nolè e Bernardi per giocarsi l'ultimo trofeo della stagione, dopo lo 0-0 del Liberati. Lo Spezia si presenta invece con formazione tipo con Vannucchi, assente al Liberati, a supporto di Evacuo e Guerra al posto di Iunco e Testini, che non avevano brillato nella partita di andata. È la squadra di casa, in maglia bianca e pantaloncini neri, a partire forte quando al 1' Pradelli si invola sulla sinistra mettendo una gran palla per gli avanti locali, ma la difesa rossoverde libera in corner. Sono i padroni di casa a tenere il pallino del gioco nei primi minuti, con la Ternana attendista e timida, ma pronta a cercare l'occasione giusta per pungere in ripartenza. Vannucchi ispira costantemente gli esterni che viaggiano con continui inserimenti sulle corsie esterne, senza però impensierire la retroguardia rossoverde. Litteri e Sinigaglia si dannano lì davanti cercando una palla giocabile, senza però trovare il sostegno del centrocampo, più impegnato nella fase di copertura che in quella di costruzione del gioco. Lo Spezia palleggia bene a centrocampo, senza mai però riuscire a trovare il tempo della verticalizzazione; la Ternana presidia bene gli spazi, con 10 uomini dietro la linea della palla, e fino alla mezzora non succede praticamente nulla. Al 34' Litteri fa venire i brividi ai tifosi di casa con un bel tiro di sinistro da posizione defilata, neutralizzato da Russo ben appostato sul primo palo. Sul finale di tempo le fere provano a mettere il naso fuori dall'area e chiudono il primo tempo nella metà campo avversaria, riequilibrando un po' il match che era sembrato premiare ai punti i padroni di casa.
La ripresa è iniziata col sostanziale equilibrio con cui si era finito il primo tempo, a testimonianza del fatto che le 2 squadre hanno un potenziale equivalente e si sono praticamente annullate. Stendardo al 1' prova la bordata su punizione, conquistata con bravura da Litteri al limite, ma schiaccia troppo il tiro e la palla finisce docile tra le braccia di Russo. All'8' Guerra si trova una bella palla sul sinistro, ma De Giosa devia il tiro in angolo. La Ternana è entrata incampo più sciolta nel secondo tempo e gioca col baricentro più alto, impedendo ai padroni di casa di giocare costantemente nella metà campo rossoverde. All'11' è Evacuo a farsi vedere per la prima volta nel match con un bel sinistro dal limite, ma il tiro, troppo centrale, viene neutralizzato da Ambrosi. La partita stagna a centrocampo e le difese non lasciano spazi agli attaccanti, tanto che le occasioni faticano ad arrivare e il pubblico si deve accontentare di un partita più tattica che spumeggiante, anche perchè la stagione ha messo a dura prova la condizione fisica delle 2 squadre che sembrano piuttosto stanche e affaticate. Al 25' Dianda prova a rompere la noia del Picco con un tiro dalla distanza che finisce un metro sopra la traversa difesa da Russo. Un minuto dopo è ancora il peperino rossoverde, oggi col numero 10, a trovare lo spunto buono sulla sinistra; assist a centro area per Docente che a rimorchio gela Russo. Grandi festeggiamenti per il centravanti rossoverde che durante la stagione era rimasto un po' un oggetto misterioso nell'organico della Ternana, anche per i frequenti problemi fisici che ne avevano limitato il rendimento. La Ternana acquista sicurezza e controlla in scioltezza, con una difesa sempre al limite della perfezione per meccanismi e sincronia di movimenti. Al 34' colpo di scena in area rossoverde; Miglietta controlla di mano in area e per il signor Benassi di Bologna non ci sono dubbi, calcio di rigore. Evacuo si presenta dagli 11 metri e fredda Ambrosi con un piazzato di destro. Non passano 5' che Ferraro stende Vannucchi lanciato in porta e rimedia il secondo giallo e Ternana in 10.
Al 39' clamoroso: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Ambrosi la combina grossa e non controlla una palla sporcata dal ternano di Lucioni, che finisce in rete. Il giocatore dello Spezia, nativo del quartiere Borgo Bovio, non esulta per rispetto dei colori della sua città, ma la sostanza non cambia: Spezia 2 – Ternana 1. La Ternana era stata praticamente perfetta per 75', poi il black out; 2 imperdonabili ingenuità condannano i rossoverdi ad abbandonare il sogno di finire trionfalmente la stagione, permettendo ad una squadra molto esperta di portare a casa un risultato ormai insperato. Queste saranno le squadre che le Fere troveranno in serie B e sarà necessario iniziare subito a capire che le partite durano 90'.
SPEZIA: Russo 6; Rivalta 6 (Marotta 6), Bianchi 6,5, Lucioni 7, Pedrelli 6,5; Casoli 6,5, Grauso 5,5, Bianco 6; Vannucchi 7; Evacuo 6, Guerra 6 (Iunco 6)
A disposizione: Conti F., Mora, Murolo, Buzzegoli, Testini. All. Sig. Michele Serena
TERNANA: Ambrosi 5; Ferraro 6, Stendardo 6, De Giosa 6; Fazio 7, Carcuro 6, Migietta 6, Gotti 6; Sinigaglia 5,5, Litteri 6 (Docente 6), Dianda 7;
A disposizione: Virgili, Chianello, Cejas, Camillini, Arrigoni, Giacomelli. All. Sig. Domenico Toscano