Spoleto

Terence Hill, slitta arrivo a Spoleto. Riprese Don Matteo 13 spostate a Formello

Terence Hill sarà a Spoleto per girare Don Matteo 13 soltanto a settembre. La troupe della fiction targata Lux Vide ha infatti fatto i bagagli in anticipo, nel fine settimana, prima che il principale protagonista – il prete detective – potesse arrivare nella città ducale per le riprese.

Terence Hill a Spoleto solo per un brindisi

In realtà Terence Hill era arrivato a Spoleto per un brindisi inaugurale in occasione del primo ciak (il 31 maggio), ma non per registrare le puntate. Il suo ritorno in tonaca nera e bicicletta era atteso per ieri, 7 giugno. Ma i fan dovranno attendere.

Il meteo cambia i programmi

Viste le previsioni meteo sfavorevoli, infatti, la produzione ha preferito spostare le riprese a Formello, dove vengono registrati gli interni. Questo perché i set a Spoleto per il momento erano solo in esterna. E così con una settimana di anticipo attori e troupe hanno fatto i bagagli. In attesa di tornare alla fine dell’estate.

Da ieri, quindi, Don Matteo 13 si sta girando a Formello, nel Lazio. Come rende noto la stessa produzione su Instagram “ritwittando” delle “storie” degli attori Maurizio Lastrico e Francesco Castiglione.

Raoul Bova: l’idea è omaggiare Terence Hill

La trama della tredicesima stagione della più longeva fiction della storia della tv italiana comunque è tutta in fieri. Per il momento si sa solo che ad affiancare gli attori principali protagonisti già delle ultime stagioni (Terence Hill, Nino Frassica, Francesco Scali, Nathalie Guetta, Maria Chiara Giannetta, Maurizio Lastrico etc.) ci saranno Flavio Insinna (nei panni del capitano Anceschi protagonista delle prime stagioni girate a Gubbio) e Raoul Bova nei panni di un giovane sacerdote.

Di quest’ultimo si è detto già che arriverà dopo la quarta puntata di Don Matteo 13 e che presumibilmente sarà il nuovo “don Matteo” in un eventuale 14esima stagione della serie tv. Nell’arco delle dieci puntate, insomma, potrebbe esserci un passaggio di testimone tra Mario Girotti e Bova.

Una presenza di cui negli ultimi giorni ha parlato in diverse occasioni anche lo stesso protagonista di “Buongiorno Mamma” e nei giorni scorsi in tv con “Ultima gara”. Sulla sua presenza in Don Matteo, infatti, Raoul Bova ha spiegato a Vanity fair che “gli sceneggiatori stanno ancora scrivendo, l’idea è omaggiare Terence Hill entrando in punta di piedi e stando ben attenti alla sensibilità di tutti gli spettatori“. Mentre alla Gazzetta dello sport ha detto: “È un terreno molto minato, ci sono fan appassionatissimi. Io l’ho preso come un omaggio ad una serie che è andata avanti per anni, come lo è stata ‘La Piovra’ in cui si sono succeduti vari commissari, Placido, Mezzogiorno e poi io“.

Jess Hill: “Mio padre vuole dedicarsi ad altro”

E che Terence Hill lascerà la fiction – nonostante i fan sconvolti avevano sperato fosse una fake news – lo ha chiarito anche il figlio dell’attore, Jess. Che ha spiegato al settimanale Di Più che il padre è stanco, vista anche l’età (ha 82 anni) e vuole dedicarsi ad altri progetti, meno impegnativi. Oltre a stare vicino alla moglie, Lori Zwicklbauer, con cui è sposato dal 1967.