L’appuntamento è per venerdì 20 ottobre alle 9 nell’area antistante la scuola primaria di Amelia. Bambini, ragazzi, associazioni e cittadini, che celebrano la giornata della pace con al centro il tema “Tempo di rispetto”, da lì raggiungeranno piazza Lojali al Duomo. E’ la piazza dove c’è il Giardino della Memoria realizzato nel 2004 quando è nata la rete Prendiamoci per Mano composta da scuole, associazioni, Cesvol Umbria, Comune di Amelia, Usl Umbria2. Un gruppo civico nato per fare qualcosa di fronte all’assurda morte di oltre 200 bambini in Cecenia con una scuola assaltata, presa in ostaggio e poi distrutta da un gruppo terroristico. Da allora l’impegno della Rete amerina non si è mai fermato.
Ognuno dei presenti sosterrà un drappo lungo 30 metri realizzato dagli allievi che poi scenderà dalla Torre in mezzo al grande cerchio della Rete che ogni anno rinnova e rafforza ad Amelia “creatività e impegno solidale di bambini, giovani, adulti per costruire a piccoli passi un mondo colorato e vivibile per tutti”. Gli obiettivi di Rispetto, dell’impiegare il tempo con azioni positive, si legano col percorso iniziato un anno fa da Usl 2, Comune di Amelia, Cesvol Umbria e associazioni per la promozione della salute e di contrasto alla Ludopatia, che ora propone una grande festa delle associazioni. Sabato 21 ottobre, alle 16, al chiostro Boccarini, 26 associazioni si faranno conoscere da vicino e apriranno le porte alla cittadinanza attiva e solidale del mondo del volontariato. Il percorso accoglie la proposta di ascolto, coprogettazione, attivazione di azioni pilota con e per i ragazzi e i giovani del Progetto “Giovani CreAttivi nella Comunità in cammino” elaborato da Arciragazzi Casa del Sole e sostenuto dalla Fondazione Carit.