I rappresentanti del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche (DSF) e dell’azienda Itel si sono incontrati a Perugia per suggellare l’accordo quadro che prevede numerose collaborazioni.
Itel Telecomunicazioni, fondata nel 1982 a Ruvo di Puglia, è una riconosciuta impresa leader nella risoluzione di tutte le problematiche legate alla progettazione e installazione delle apparecchiature di risonanza magnetica e di diagnostica per immagini ed è un punto di riferimento per enti pubblici e imprese private nel mondo, almeno in 40 paesi. Il suo settore radiofarmaceutico Itelpharma, nato nel 2009, si occupa della progettazione e sviluppo radio farmaci, preziosi medicinali “teranostici” che trovano applicazione nella medicina nucleare sia in terapia che in diagnostica (PET).
Il DSF, diretto dalla professoressa Violetta Cecchetti, tra i migliori 180 dipartimenti italiani, ricco di molteplici competenze scientifiche, è sempre pronto ad intessere rapporti di collaborazione con aziende operanti nel settore farmaceutico, sia per fini didattici che di ricerca.
Grazie all’accordo quadro che è stato stipulato la futura cooperazione permetterà di costruire dei network di collaborazione e partecipazione a progetti e programmi di ricerca sulle tematiche di interesse, ma anche a cooperare sul piano didattico e della formazione con lo sviluppo di percorsi sia nell’ambito dei corsi di laurea del DSF che nell’alta formazione come il Dottorato in Scienze Farmaceutiche, coordinato dal professor Antonio Macchiarulo, e il Corso di Master di II livello in Tecnologie Farmaceutiche e Attività Regolatorie, coordinato dalla professoressa Luana Perioli.
Alla stipula dell’accordo, per il Dipartimento sono intervenuti il direttore professoressa Violetta Cecchetti, il professor Antonio Macchiarulo, coordinatore del Dottorato in Scienze Farmaceutiche e la professoressa Luana Perioli, coordinatrice del Corso di Master di II livello in Tecnologie Farmaceutiche e Attività Regolatorie, per Itel il presidente dottor Leonardo Diaferia e il dottor Gaetano Lopopolo.