Categorie: Economia & Lavoro Spoleto

TECNOKAR GUARDA AL MILITARE E FONDA LA TKE, PRODURRA’ COMPONENTI PER VEICOLI DA COMBATTIMENTO

Carlo Ceraso

La Tecnokar Trailers di Spoleto sta per entrare nel mondo della produzione militare. L’azienda di Santo Chiodo, specializzata nella costruzione e revisione di veicoli industriali (rimorchi, scarrabili, etc.), a quanto può anticipare Tuttoggi.info, sta per avviare una nuova società che si dedicherà alla costruzione di componenti per veicoli militari da combattimento. Il Cda spoletino, capitanato da patron Luzzi, ha approvato la nuova strategia industriale, forte con ogni probabilità di prossime commesse che dovrebbero arrivare dall’industria nazionale di settore. L’intera operazione è coperta dal massimo riserbo (non sono state informate né le istituzioni, né i sindacati), anche se qualcosa è trapelato dallo stesso consiglio di amministrazione.
TKE o TKD? – la nuova azienda, o meglio ramo d’azienda, si chiamerà TKE o TKD, acronimo probabilmente di “Tecnokar Esercito” o “Tecnokar Difesa” ed avrà sede sociale e produttiva nello stesso stabilimento di Santo Chiodo. Una realtà che si estende su 50mila metri quadrati (10mila quelli coperti) e che quest’anno festeggia i 25 anni dalla nascita. Nel mirino non solo parti di veicoli ma, è probabile, anche la realizzazione di shelter destinati alle Forze Armate.
La conferma – la conferma ufficiale a TO® arriva nel tardo pomeriggio grazie ad Adolfo Pierotti della Fim Cils: “ho parlato ora con i vertici dell’azienda e mi hanno confermato l’iniziativa – dice il sindacalista – e che hanno delle trattative in corso che sono a buon punto. Esprimo un cauto ottimismo perché ogni volta che una azienda avvia una diversificazione del prodotto non solo si possono consolidare le posizioni lavorative ma anche ampliare nuove occasioni occupazionali”.
In Umbria – la regione dell’Umbria, a differenza di altre regioni, non ha una vocazione industriale militare, almeno dagli anni ’50 quando le Acciaierie di Terni preferirono abbandonare questo tipo di produzione. Al momento, eccezion fatta dei due stabilimenti militari (il PMAL di Terni e lo Smmt di Baiano di Spoleto), sono solo 3 le aziende ad avere interessi in campo militare: la Umbra Cuscinetti e la Oma di Foligno legate all’avionica militare e la Angelantoni di Massa Martana che realizza prodotti di interesse dell’esercito.
(Carlo Ceraso)
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