Dopo il Turreno è ora la volta del teatro Pavone. Dopo la firma del contratto di usufrutto da parte della società proprietaria della struttura al Comune di Perugia, mercoledì la Giunta ha approvato, su proposta dell’assessore Michele Fioroni, il progetto preliminare dell’intervento per complessivi 700mila euro, di cui 200mila quale contributo della Regione (programma Pac, fondi strutturali e di investimento e coesione) ed i restanti 500mila a titolo di apposito contributo da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
Riqualifica. I lavori, come già annunciato al momento della firma dell’usufrutto per quindici anni al Comune, consistono nella bonifica e/o sostituzione di tutte le componenti edilizie e tecnologiche finalizzate alla rimessa in pristino delle condizioni di sicurezza e di corretto funzionamento del Teatro. Una serie di interventi prioritari, necessari per ottemperare alle disposizioni in materia di esercizio delle attività di pubblico spettacolo. Tra i lavori: procedere al rifacimento della copertura della sala, al rinforzo di alcune capriate ed alla realizzazione delle opportune impermeabilizzazioni, la bonifica ed implementazione degli impianti elettrici esistenti con particolare riguardo ai quadri di distribuzione ed alla illuminazione di emergenza, un gruppo di continuità, l’implementazione di dispositivi antincendio, la sistemazione dei locali ex alloggio custode per la realizzazione di nuovi camerini ad integrazione di quelli presenti ed attualmente insufficienti. È ancora ci si occuperà del rifacimento dei servizi igienici, di restaurare le parti deteriorate del plafone di copertura, dei cieli dei palchetti e del lampadario centrale, un impianto di rinnovino aria, la sostituzione delle poltrone di seduta della platea. Il passo successivo riguarderà la redazione del progetto esecutivo definitivo, previa autorizzazione preventiva da parte delle Autorità competenti.