Categorie: Cultura & Spettacolo Perugia

Teatro, Lucrezia Lante della Rovere a Todi con “Come tu mi vuoi”

Mercoledì 19 febbraio al Teatro comunale di Todi nuovo appuntamento della Stagione di Prosa con Lucrezia Lante della Rovere, protagonista dello spettacolo “Come tu mi vuoi”. Scritta per Marta Abba, “Come tu mi vuoi” è la sola fra le commedie di Luigi Pirandello ad essere ambientata almeno parzialmente fuori d'Italia: il prim'atto si svolge infatti nella Berlino degli ultimi anni venti, quella dei cabaret di Grosz e Kurt Weill, dove il drammaturgo soggiornò a lungo. Qui la protagonista, una donna che l'autore chiama l'Ignota, balla e intrattiene i clienti in un locale equivoco, ma in realtà è mantenuta da un ricco e vizioso scrittore che la soffoca con le sue ossessioni. L'occasione per sfuggire a costui e alle ambigue profferte delle giovane figlia di costui, anch'essa innamorata di lei, si presenta all'Ignota quando uno sconosciuto, un italiano, riconosce o crede di riconoscere nella donna la moglie di un suo amico, scomparsa dieci anni prima durante la Grande Guerra, quando le truppe austro-germaniche invasero il paesino friulano dove la coppia abitava, saccheggiando la loro casa.

Ispirata dal caso Canella-Bruneri che furoreggiava al tempo in cui la commedia fu scritta, “Come tu mi” vuoi ha una struttura molto compatta, composta da questo antefatto torbido e misterioso – l'azione si risolve addirittura con un colpo di rivoltella – e poi da una lunga conclusione, ovvero il secondo e il terz'atto che si svolgono senza soluzione di continuità, alcuni mesi dopo, in una villa friulana. Qui si cerca di stabilire definitivamente l'identità dell'Ignota mediante una sorta di processo familiare non privo di colpi di scena. Secondo il suo solito, Pirandello lascia che le cose si chiariscano gradualmente, tenendo lo spettatore il più possibile all'oscuro di quello che veramente accade e poi da ultimo sorprendendolo con un finale ambiguo, che ribadisce l'impossibilità di raggiungere una verità che valga per tutti.

Lucrezia Lante Della Rovere affiancata in scena da Crescenza Guarnieri, Simone Colombari, Raffaello Lombardo, Arcangelo Iannace, Andrea Gherpelli, Francesca Farcomeni, si cimenta con questo personaggio ricco di contraddizioni e sfumature, una vera e propria sfida per un’attrice che ama confrontarsi con storie complesse, rivelando ogni volta una straordinaria capacità nel dare corpo, cuore e passione alle donne che sceglie di interpretare.