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Tassa pubblicità, Confartigianato Spoleto ” Esosa e difficilmente applicabile”

Grande preoccupazione viene denunciata dalla Confartigianato di Spoleto per la richiesta da parte dell’ICA del pagamento dell’imposta sulla pubblicità, che molti imprenditori artigiani e non, in questi giorni, si sono visti recapitare.

“Dopo aver contribuito al salasso impostoci dal Governo attraverso l’IMU, le nostre imprese sono di nuovo chiamate a pagare un tributo estremamente esoso e dalla difficile interpretazione applicativa – Così si esprimono Stelvio Gauzzi ed Evangelisti Graziano – rispettivamente Segretario Provinciale di Confartigianato e Presidente di Confartigianato Spoleto –
Auspichiamo, proseguono Gauzzi ed Evangelisti, che i nostri Amministratori si adopereranno per fare in modo che il provvedimento non gravi ulteriormente sulle micro e piccolissime imprese del nostro territorio, che rappresentano, lo vogliamo ricordare, oltre il 95% del tessuto imprenditoriale, le quali, nell’ultimo periodo, sono state pesantemente tartassata da provvedimenti Governativi studipi e pericolosi per la loro sopravvivenza “.

“Chiederemo pertanto un incontro agli Amministratori locali unitamente alle altre Associazioni di Categoria – concludono il Segretario Gauzzi ed il Presidente Evangelisti – per capire il senso dell’ improvvisa richiesta da parte della Società esterna ICA, riservandoci la possibilità di intraprendere un’ azione comune di tutela per difendere gli interessi economici dei nostri associati”.