Il Comune di Spoleto cerca una soluzione per evitare, o quanto meno limitare, gli annunciati aumenti della tassa di soggiorno. E’ quanto emerso durante un incontro che il commissario straordinario Tiziana Tombesi ha avuto con i rappresentanti di Confcommercio e ConSpoleto.
Con il prefetto Tombesi erano presenti il sub commissario Natalino Carusi, il segretario generale Mario Ruggieri ed il dirigente finanziario Giuliano Antonini.
L’incontro si è tenuto ieri pomeriggio a palazzo comunale ed è stato – riferisce una nota del Comune – “un confronto sulle problematiche da affrontare e le possibili soluzioni in un clima di leale collaborazione“.
I rappresentanti comunali hanno illustrato il lavoro svolto nelle ultime settimane per la redazione del bilancio consuntivo 2020 e del bilancio di previsione 2021. Un passaggio che è servito ad affrontare più nel dettaglio sia le criticità evidenziate dalla Corte dei Conti rispetto ai crediti di dubbia esigibilità, sia le problematiche legate alle soluzioni da individuare per mantenere in equilibrio il bilancio senza tagliare le risorse necessarie per l’erogazione dei servizi al cittadino.
I commercianti e gli albergatori dal canto loro (presenti, tra gli altri, Andrea Tattini, vicepresidente vicario di Confcommercio Umbria e Tommaso Barbanera, presidente di Confcommercio Spoleto) hanno spiegato le criticità legate all’aumento della tassa di soggiorno, soprattutto in relazione ai contratti già stipulati con i tour operator fino a dicembre 2021, chiedendo di posticipare l’applicazione delle nuove tariffe.
“L’amministrazione comunale, pur consapevole delle difficoltà legate alla definitiva approvazione del bilancio, – spiega l’ente – ha garantito che verrà fatto ogni sforzo per venire incontro alle esigenze rappresentate”.