Come da delibera del Consiglio, la tassa sui rifiuti verrà annullata o ridotta ad attività domestiche e imprese in base all’Isee, l’assessore Morelli: “Scadenze posticipate per dar modo a tutti di rialzare la testa”
Come deliberato dal Consiglio Comunale di Gubbio – in seguito alle difficoltà legate all’emergenza Covid-19 – la Tari verrà ridotta a quelle utenze, domestiche e non, che versano in condizioni di disagio.
In base agli indicatori Isee, la riduzione della Tari per le utenze domestiche sarà totale per una Isee che va da 0 a 6.000 euro, del 50% per l’Isee dai 6 ai 9.000 euro e del 30% per la fascia tra i 9 e i 14 mila euro.
Per quanto riguarda le attività non domestiche verrà effettuata una riduzione del 100% della parte variabile della tariffa per le categorie che non hanno ancora potuto riaprire la propria attività (come discoteche e sale da ballo), una riduzione del 50% per le attività che hanno avuto un periodo di chiusura pari quasi al semestre (tra gli altri alberghi, ristoranti e agriturismi) e una riduzione del 35% per le attività con un periodo di interruzione più breve ma comunque superiore ai tre mesi, come ad esempio banchi di mercato, cartolerie, autorimesse.
“Grazie all’importante liquidità ottenuta dopo la chiusura del bilancio – spiega l’assessore Marco Morelli – riusciamo a posticipare le scadenze della Tari, versando come Comune quasi 400 mila euro complessivi, 266 per le imprese e 130 per le utenze domestiche. Non solo: in vista delle ultime scadenze, previste per gennaio, ci riserviamo, qualora la situazione dovesse di nuovo peggiorare, anche la possibilità di ulteriori proroghe. Si tratta di misure che in questo momento diventano fondamentali per dare modo a tutti i contribuenti di poter riprendere le attività lavorative senza gravare ulteriormente sulle situazioni economiche familiari o imprenditoriali: un ulteriore modo per andare incontro ai cittadini dopo i mesi difficilissimi della pandemia”.
Le scadenze per il versamento della Tari, nel dettaglio, saranno le seguenti:
- utenze domestiche: 3 rate, due in acconto con scadenza 31 agosto e 31 ottobre e, una a saldo conguaglio, con scadenza 3 gennaio 2022;
- utenze non domestiche: in 2 rate, una in acconto con scadenza 31 ottobre ed una a saldo/conguaglio con scadenza 31 gennaio 2022.
Gli aventi diritto alla riduzione dovranno presentare apposita domanda, utilizzando i modelli disponibili sul sito internet del Comune di Gubbio o presso i Servizi Sociali associati e Politiche Abitative – Ufficio di cittadinanza all’ex Seminario- Galleria del Donatore, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e il martedì e giovedì pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30. Per informazioni e per prendere appuntamento si può telefonare al numero 0759237542 – 0759237521 – 3421357396 .
La domanda, debitamente compilata in ogni sua parte e sottoscritta, deve essere consegnata come da modello predisposto, secondo una delle seguenti modalità: spedizione tramite servizio postale; spedizione tramite PEC: comune.gubbio@postacert.umbria.it; o tramite e-mail: protocollo@comune.gubbio.pg.it; consegna manuale agli sportelli dell’ufficio protocollo in Via della Repubblica n. 11. In ogni caso la domanda dovrà pervenire entro il 16/07/2021. Tutte le informazioni sul sito del Comune di Gubbio.