Terni

Tamponi pit stop a medici di base e pediatri, tutti negativi

Nessun positivo al Coronavirus dai 110 tamponi “pit stop” effettuati sabato mattina a Terni. L’iniziativa ha coinvolto su base volontaria 109 medici di base ed un rappresentante dell’Ordine provinciale dei medici chirurgici e odontoiatri. Lo screening si è svolto in stretta collaborazione con la direzione strategica dell’Azienda Usl Umbria 2 e il distretto di Terni.

Il progetto ha previsto l’esecuzione, nell’ampio parcheggio in strada di Cardeto sopra la sede dell’Omceo, di test per la valutazione molecolare del SARS CoV-2 in modalità “pit stop”, ossia senza scendere dalla propria automobile, a 107 professionisti che operano nel territorio del distretto di Terni, come medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e medici della Continuità Assistenziale.

L’iniziativa ha visto impegnati l’Ordine dei Medici, il distretto sanitario diretto dal dr. Stefano Federici con i tre centri di salute di Terni della Usl Umbria 2, il comando di polizia municipale del Comune di Terni e la protezione civile con il supporto del Laboratorio di microbiologia dell’azienda ospedaliera “Santa Maria” di Terni e dell’Istituto zooprofilattico di Perugia che hanno processato i tamponi.

Efficace il “drive through” per i tamponi

Il commissario straordinario dell’Azienda Usl Umbria 2 dr. Massimo De Fino, sottolineando l’efficacia della modalità innovativa del ‘drive through’ adottata in questa occasione, che ha permesso l’ottimizzazione dei tempi e garantito la massima sicurezza agli operatori sanitari e ai professionisti sottoposti a controllo, ha espresso soddisfazione per il coordinamento tra gli enti che ha consentito la piena riuscita del progetto e l’alta adesione dei medici di base, che hanno saputo cogliere questa importante opportunità.

Un ringraziamento particolare il manager sanitario lo ha rivolto agli operatori impegnati nelle operazioni di screening che con “grande impegno e professionalità hanno gestito al meglio questa approfondita indagine di prevenzione e sorveglianza sanitaria”.