Finisce anche al Tg1 l’impressionante serpentone delle auto in fila nel parcheggio di Pian di Massiano dove è stata installata la postazione del drive through per effettuare i tamponi molecolari Covid.
Frutto dell’aumento di contagi nel capoluogo e nel comprensorio. Soltanto a Perugia nell’ultimo giorno sono stati riscontrati 316 nuovi positivi al Covid. Con la necessità di effettuare il tracciamento sui contatti, che rischia di saltare con questi numeri. Tant’è che dal 27 dicembre sarà sufficiente il risultato positivo ad un tampone antigenico effettuato in farmacia per essere messi in quarantena, senza la necessità della conferma da un molecolare nelle strutture Asl.
E ci sono le file davanti alle farmacie per effettuare un tampone antigenico in vista di cene e pranzi per il Natale. Gli appuntamenti ormai si prendono solo dopo il 28 dicembre. Ma in alcune farmacie si può tentare di fare la fila, per essere inseriti nel caso di rinuncia di qualcuno che ha prenotato.
Anche perché i test fai-da-te che si possono acquistare stanno ormai esaurendo. La raccomandazione, in questo caso, è di seguire scrupolosamente le istruzioni e comunque di effettuare un tampone presso una struttura accreditata in caso di sintomi o in situazioni di potenziale rischio.
A Perugia gli attualmente positivi al Covid sono 1265, Il 20 dicembre, quando la curva dei contagi si è impennata, erano 521. In 1255 sono in isolamento contumaciale.
I perugini ricoverati sono 10, di cui 2 in terapia intensiva. Numeri molto lontani da quelli dello scorso gennaio, quando sono stati toccati i 153 ricoverati. Merito del vaccino, affermano gli esperti, che limiterebbe comunque i sintomi e l’aggravarsi della malattia. E forse anche della diffusione della variante Omicron (stimata ormai nel 50% dei casi in Umbria) che sarebbe molto più contagiosa, ma con conseguenze più lievi per la salute.