Istituzioni al lavoro per rivedere le ultime scelte della Regione Umbria in merito ai tagli del trasporto pubblico locale ed ai costi per i Comuni umbri: nuovo incontro oggi in Regione per parlare della problematica dopo le polemiche degli ultimi giorni.
“Oggi abbiamo avuto un incontro molto importante, nel corso del quale è stato possibile condividere con Province, Comuni e Busitalia, la decisone di avviare, probabilmente a partire da domenica 7 luglio e fino all’11 settembre, una riduzione del trasporto pubblico su gomma. Una riduzione che rappresenta un sacrificio per i cittadini, ma che ci consentirà di mettere in sicurezza il servizio di trasporto pubblico per l’anno in corso, e poter guardare con maggior fiducia al prossimo anno, anche al fine di poter svolgere la nuova gara di bacino unico per l’affidamento del servizio”. E’ quanto affermato dall’assessore regionale ai trasporti, Giuseppe Chianella, al termine dell’incontro svoltosi questa mattina a Perugia, presso la sede dell’assessorato, cui hanno partecipato i rappresentanti delle due Province, dei Comuni affidatari del servizio di trasporto e dell’azienda Busitalia.
“Devo dare atto – ha proseguito Chianella – ai rappresentanti delle Province e dei Comuni del fatto che, pur con riserve, hanno comunque aderito al piano di ridimensionamento. Nel corso dell’incontro ho voluto ribadire le difficoltà che l’amministrazione regionale si trova a fronteggiare anche a causa dell’interruzione anticipata della legislatura, ma ho anche assicurato tutto l’impegno della Giunta regionale a garantire quelle risorse possibili – in sede di assestamento di bilancio – affinché venga tutelato nel suo insieme il diritto alla mobilità dei cittadini. Inoltre, in sede di redazione del bilancio di previsione, chiederò alla Giunta regionale di prevedere ulteriori importanti risorse per il 2020”.
“Dobbiamo utilizzare la riduzione delle corse nei mesi di luglio, agosto e fino all’inizio del nuovo anno scolastico – ha aggiunto l’assessore – per consentire un recupero di risorse utile a poter affrontare nel miglior modo possibile le successive scadenze. Nel frattempo ho dato ampia disponibilità a lavorare sin dai prossimi giorni con Province, Comuni e la stessa ANCI Umbria, per definire e condividere le future azioni di contenimento dei costi, realizzare la istituzione dell’Agenzia regionale per la mobilità e, infine, creare le condizioni per definire la nuova gara. Si tratta di un insieme di azioni – ha concluso Chianella – che, grazie alle economie che da queste deriveranno, ci aiuteranno a superare un momento critico e rimettere in equilibrio il sistema TPL”.
L’assessore regionale ai trasporti si è detto altresì disponibile a valutare la richiesta avanzata dai rappresentanti delle istituzioni locali di un “aggiornamento” della delibera della Giunta regionale dello scorso 7 maggio, con la quale si comunicava la necessità della riduzione del servizio di trasporto pubblico locale e il riferimento alla questione del “recupero dell’Iva”.
Da parte sua, l’Anci Umbria ha chiesto una serie di impegni alla Regione, attraverso il presidente Francesco De Rebotti ed altri sindaci presenti all’incontro: “Superare la delibera di giunta regionale n.632 del 7 maggio 2019 (sicuramente dal comma 1 a 6 compresi) ufficializzando l’atto con una comunicazione scritta ai Comuni da parte della Regione; individuazione di punti comuni d’azione; rivisitazione di tutto il sistema del trasporto pubblico locale, e non solo quello su gomma, perché nella razionalizzazione si utilizzi tutta la tastiera e perché il sacrificio chiesto ai cittadini sia equamente distribuito; programmazione, fin da ora, del trasporto pubblico locale a partire dal prossimo 11 Settembre”.
Il presidente De Rebotti, nel prendere atto delle “difficoltà economiche inerenti al settore del trasporto pubblico locale” e, dunque, “della necessità di intervenire”, oltre che della volontà della Regione a “investire ulteriori e importanti risorse”, ha nuovamente ribadito (come già affermato nel corso del precedente incontro del 20 giugno), a nome dei Comuni umbri, la “disponibilità a valutare la possibilità di provvedere alla riorganizzazione del trasporto pubblico locale su gomma per il periodo Luglio-Settembre, a fronte del superamento della delibera n. 632 e di una riorganizzazione complessiva del sistema. Pieno sostegno anche all’ipotesi di trasformazione in agenzia regionale, ma in tempi molto rapidi”.
All’assessore regionale è stato anche consegnato da parte del presidente De Rebotti, un documento tecnico di valutazione sull’Iva richiesta ai Comuni, come riportato in delibera regionale. Il documento è frutto di una riunione fra una rappresentanza di dirigenti e tecnici dei Comuni che avevano ricevuto il mandato di Anci Umbria e dei sindaci presenti alla prima riunione del 20 giugno scorso. Il documento sarà oggetto di ulteriore e successivo confronto con la Regione.