“Servono chiarimenti urgenti sul finanziamento erogato dalla Regione al Comune di Perugia per l'installazione di segnalatori fotografci semaforici agli incroci, denominati T-Red”. È la richiesta che Franco Zaffini (capogruppo di Alleanza nazionale in Consiglio regionale) rivolge, tramite una interrogazione, all'assessore alle infrastrutture e trasporti Giuseppe Mascio. “Nel 2003 – spiega Zaffini – la Regione emanò un bando destinato a Comuni e Province per distribuire risorse trasferite all'Umbria dallo Stato ai sensi del 'Piano nazionale della Sicurezza stradale' istituito nel 1999. Il Comune di Perugia presentò il progetto 'Più Sicurezza' dal costo complessivo di 1.040.000 euro, di cui 560 mila a carico del proponente e 480 mila da richiedere alla Regione come quota di cofinanziamento. La Regione assegnò al Comune 360 mila euro destinati a interventi infrastrutturali e 120 mila destinati ad altre azioni finanziabili. La delibera relativa alle assegnazioni non riporta i contenuti del progetto e quindi il dettaglio di destinazione delle somme. Sembra però – aggiunge – che nel progetto presentato dal Comune, buona parte della quota finanziata dalla Regione fosse destinata all'acquisto di segnalatori fotografci semaforici agli incroci, cioè i T-Red.” “Si dà il caso – commenta il capogruppo – che il Comune di Perugia si stia distinguendo nella cronaca locale e nazionale per una disinvolta politica del ‘fare cassa' proprio tramite i T-Red, facendo registrare la più alta percentuale di sanzioni comminate in tutta Italia. Si dà ancora il caso che questa politica non c'entri nulla con l'incentivazione della sicurezza stradale, che anzi è messa a dura prova dai numerosi tamponamenti causati proprio dalle brusche frenate ai semafori monitorati. Oltretutto – continua – nel 2006 il Comune ha ottenuto un nuovo finanziamento dalla Regione pari a 396 mila euro per il progetto ‘Più Sicurezza 2', dal valore complessivo di 880 mila euro. Ma anche questa volta la delibera non riporta il dettaglio degli interventi”.Zaffini chiede quindi di “conoscere se, e in che misura, i finanziamenti concessi dalla Regione al Comune di Perugia per i progetti ‘Più Sicurezza' e ‘Più Sicurezza 2', risultano destinati all'acquisto di T-Red, e se sono stati utilizzati in tal senso dal Comune. Riguardo all'utilizzo dei T-Red – dice infine – è singolare che in una città dove tutti chiedono ogni giorno più sicurezza, il sindaco intenda darla spremendo i perugini per coprire i suoi buchi di bilancio: un bell'esempio di politica creativa”.