Categorie: Città di Castello Cronaca

Operazione “Charlie”, arresti per il furto del cavallino / Il riscatto

La notte tra il 12 e il 13 settembre ladri si introdussero nell’area box della Mostra del Cavallo e riuscirono a portare via Charlie, un rarissimo Mini Horse, da un buco praticato nella recinzione. Che il furto fosse finalizzato a chiedere un riscatto lo si capì subito. I militari concentrarono la loro attenzione su un gruppo di famiglie nomadi stanziali un Umbria. Durante le indagini è emersa anche la figura di un commerciante italiano, sempre di origine nomade, frequentatore della mostra che contattò il proprietario dell’animale avanzando da parte dei sequestratori una richiesta di 10 mila euro di riscatto, paventando anche l’ipotesi che i sequestratori potessero fare del male al cavallino.

I particolari dell’operazione sono stati illustrati questa mattina dal comandante della compagnia di Città di Castello Alfredo Cangiano e dal luogotenente Ursì comandante del nucleo operativo e radiomobile. Due domiciliate a Perugia e due a Rovigo sono le persone individuate dai militari, e proprio tra Rovigo e Verona il cavallo è stato custodito nel tempo intercorso tra il furto e il pagamento del riscatto. Momento cruciale della vicenda è il momento in cui il proprietario ha deciso di pagare il riscatto. Lo scambio è avvenuto a Peschiera del Garda, il cavallino è così piccolo che il proprietario se lo è riportato a casa nel bagagliaio dell’auto, dopo averlo trasferito dalla macchina dei malviventi. Il sostituto procuratore Paolo Abritti, titolare delle indagini quando ha ritenuto di avere elementi sufficienti ha richiesto le ordinanze di custodia cautelare e il Gip condividendo l’esito delle indagini ha emesso le ha emesse.

Sono stati quindi arrestati: L.F. di 24 anni, B.M. Di 40 anni sarebbe stato colui che materialmente ha preso in consegna il cavallino a Città di Castello e lo ha portato a Verona e H.F. Di 25 anni è stato anche ritenuto responsabile di furti commessi ad Umbertide e Castiglione del Lago e dell’appropriazione di alcuni bancomat utilizzati per prelievi da circa 2mila euro totale. Dovrà quindi rispondere anche dell’accusa di furto. Per il commerciante di 53 anni è stato invece disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

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Ore 9.00 I Carabinieri della Compagnia Città di Castello, a parziale conclusione delle indagini sul furto del cavallino “Charlie”, detentore del Guinnes World Record, avvenuto il 13 settembre 2013 nel corso della Mostra Nazionale del Cavallo, questa mattina hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Perugia, a carico di quattro uomini ritenuti responsabili, a vario titolo, di ricettazione, estorsione e furto in appartamento.

I dettagli dell’operazione verranno illustrati nel corso di un incontro con la stampa che si terrà alle ore 11.00 presso il Comando Provinciale di Perugia.