Prendiamo atto con soddisfazione del fatto che il Consiglio comunale di Foligno abbia votato, all’unanimità, una mozione che impegna il sindaco di Foligno ad attivarsi subito presso i ministeri competenti, per cercare di superare il provvedimento che rischia di far saltare il progetto per la realizzazione dello svincolo di Scopoli.
Così Alessio Fiacco, portavoce del Comitato Valmenotre, interviene per commentare quanto si è verificato ieri nella massima assise cittadina.
Possiamo sicuramente considerarlo un successo del Comitato Valmenotre – si legge nella nota – come di tutta la popolazione locale. Apprezziamo anche la presenza del sindaco e di altri esponenti delle istituzioni locali a Scopoli, per incontrare la cittadinanza e sostenere la nostra battaglia. Anche questo è frutto della mobilitazione e delle proteste del comitato. Ma c’è ancora molta preoccupazione in tutta la vallata, per il grave ritardo con il quale sono state prese certe iniziative e assunti certi impegni. Per tutta l’estate – ricorda Fiacco – abbiamo invitato a Scopoli il sindaco, gli assessori ed i rappresentanti della Regione e della Quadrilatero, per poter organizzare assemblee aperte con la cittadinanza in cui poter fare domande e ricevere risposte. Nonostante tali inviti siano stati raccolti a mezzo stampa, per settimane non si sono concretizzati, e quelle settimane sono poi risultate fatali. Il Consiglio comunale straordinario interamente dedicato alla questione – prosegue Fiacco – pur dimostrando la massima attenzione, è stato comunque tardivo e senza possibilità di partecipazione, nonostante fosse stato annunciato come aperto alla cittadinanza. La gente della Valmenotre ha sempre chiesto al sindaco di andare a Roma per affrontare il nodo direttamente con i ministri competenti. Non sarebbe stata nemmeno necessaria la richiesta da parte del Consiglio comunale, per una scelta logica e di buon senso politico amministrativo. Si sta facendo ora, giustamente – conclude la nota – quello che noi abbiamo chiesto di fare per tutta l’estate. Non possiamo non essere soddisfatti, e vogliamo sperare che non sia ormai troppo tardi.
Siamo comunque disponibili ove se ne ravvisi la necessità di effettuare blocchi stradali lungo la Ss 77