Cronaca

Svincolo di Scopoli, il Comitato Val Menotre ‘cautamente soddisfatto’

Stando a quanto reso noto dal sindaco di Foligno, Nando Mismetti, il nuovo progetto per la realizzazione dello svincolo di Scopoli sarà inserito nel pacchetto degli interventi che il Governo Gentiloni metterà in cantiere per la ricostruzione infrastrutturale del Centro Italia dopo il terremoto che ha colpito Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo.

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Sarebbe stato lo stesso ministro delle Infrastrutture, Graziano Del Rio, ad impegnarsi con la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini ed il presidente dell’Anas Gianni Vittorio Armani, presenti al tavolo tecnico ministeriale. L’inserimento nel ‘pacchetto ricostruzione’ era considerato in qualche modo l’ultima spiaggia per poter costruire la tanto promessa opera viaria, fu proprio la governatrice umbra ad assumere l’impegno, rispondendo, in consiglio regionale, all’interrogazione presentata dal capogruppo di Forza Italia, Raffaele Nevi.

La vicenda viene seguita con la massima attenzione non solo dal mondo politico istituzionale, ma anche da parte di Anas e Quadrilatero, che non hanno mai fatto mancare supporto tecnico ed amministrativo per raggiungere l’obiettivo finale. Immediata anche la reazione da parte del Comitato Val Menotre.

“Non possiamo che essere soddisfatti delle dichiarazioni del sindaco Mismetti – dichiara il portavoce, Alessio Fiacco – se lo svincolo di Scopoli rientrerà in questi interventi a carico del Governo, non dovrebbero esserci problemi né dal punto di vista tecnico amministrativo che economico. Se la Regione dell’Umbria presenterà un nuovo progetto dovrebbe anche essere aggirato il veto del ministero dei Beni culturali – rileva Fiacco – e quindi sarebbe la quadratura del cerchio. Ora però dalle parole aspettiamo i fatti, perché già altre volte si è cantato vittoria troppo presto e poi ce ne siamo pentiti. La guardia resterà comune alta e non abbiamo intenzione di mollare”.

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