Lo Svincolo di Scopoli si trova nel pacchetto di interventi per la ‘riqualificazione della Statale 77 Val di Chienti.
Non è previsto un finziamento specifico e già deliberato per l’opera folignate, ma l’infrastruttura rientra nel piano da 35 milioni di euro, in questa somma globale, ci sono pertanto le risorse necessarie. La previsione è intorno ai sette – otto milioni di euro e prima saranno attivate le progettazioni, prima si potranno richiedere i fondi necessari quindi avvviare i cantieri per la realizzazione.
Un modus operandi che a Roma sarebbe particolarmente gradito tra l’altro, in quanto permetterebbe sin da subito di vedere risultati concreti. Tra l’altro lo svincolo di Scopoli rientra sempre nel contesto delle opere infrastrutturali post terremoto del centro Italia.
Il fatto è che la progettazione, oggi come oggi, non è più da intendersi come singoli progetti di singole opere, nei vari tratti dell’asse viario, ma ogni intervento deve integrarsi ed armonizzarsi con gli altri.
Nel pacchetto di ‘Protezione e Riqualificazione della Ss77’ rientrano anche, oltre al semisvincolo di Scopoli, la rotatoria di allaccio tra la Ss77 e la Ss16 cioè quella all’imbocco con Civitanova Marche, gli impianti in galleria e il ponte sul fiume Chienti e l’intervalliva Tolentino.
A questo punto, si potrà intervenire, non appena arriverà l’approvazione da parte del Cipe in merito alla Ss76 ovvero l’altro lato del ‘Quadrilatero Umbria – Marche’ nel tratto Perugia – Ancona, e sulla Pedemontana Marche.
La prossima riunione del Cipe è prevista entro la fine di ottobre. E qui i deputati umbri Virginio Caparvi dela Lega e Filippo Gallinella del Movimento Cinque Stelle assicurano massima attenzione, anche perchè si tratta davvero dell’ultima occasione. Ad ogni modo – fanno sapere – il ‘dossier Svincolo di Scopoli’ è già all’attenzione del Ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli.
E proprio la scorsa settimana, sono stati ricevuti a Roma, alla Camera dei Deputati, dall’onorevole Virginio Caparvi, Alessio Fiacco portavoce del Comitato Pro Svincolo; Luca Foglietta del centro sociale e della Comunanza Agraria di Scopoli ed il giornalista Claudio Bianchini del costituendo ‘Comitato Valle del Menotre’.
La delegazione folignate ha espresso grande soddisfazione per la conferma del progetto in cui sono previste due rampe, in entrata ed in uscita, così come sempre richiesto dal territorio e dalle istituzioni locali, e non come come proposto precedentemente dai grillini, con un’unica asta.
Confermata la disponibilità delle risorse viene ora richiesta la massima attenzione in tutti i prossimi, delicati, passaggi tecnici, burocratici e politici, per poter concretizzare un risultato storico, questa volta veramente raggiungibile.