Svelato in tutto il suo splendore il meraviglioso ciclo di affreschi all’interno della chiesa di Santa Maria Assunta a Vallo di Nera, al termine dell’intervento di consolidamento della struttura e di restauro delle opere a seguito del sisma del 2016. Una due giorni di festa per la comunità locale e religiosa, ma anche di confronto per gli studiosi, ha celebrato la riconsegna di questo gioielli dell’arte del centro Italia.
E se sabato è stato presentato il restauro del dipinto “Angeli e Santi”, finanziato da Rosa D’Amico (Bologna), domenica è toccato al celebre affresco “Processione dei Bianchi e Santi”, finanziato dal Club orobico di Brusaporto (Bg), dalla Scuderia Tazio Nuvolari (Mn) e dal’Associazione Martesana Mutus Classi di Cernusco sul Naviglio (Mi). A testimonianza di come Vallo di Nera e tutta la Valnerina siano amate da coloro che hanno potuto conoscerne i tesori e della gara di solidarietà che che coinvolto tutta Italia dopo il sisma del 2016.
Quella presente a Vallo di Nera è la più ampia e completa raffigurazione della processione dei Bianchi, movimento di penitenti sorto nel 1399 i cui aderenti indossavano una tunica bianca con la croce vermiglio. Nella navata destra della chiesa di Santa Maria Assunta mastro Cola di Pietro nel 1401 raffigura la processione transitata in Umbria due anni prima alla volta di Roma.
Ma ovviamente anche le istituzioni locali hanno fatto la loro parte, con il restauro della “Madonna con Bambino” reso possibile grazie alle donazioni di Bim, Carispo e Asbuc.
Il ciclo pittorico all’interno della chiesa di Santa Maria Assunta è stupefacente. Nell’abside spiccano la Dormitio della Vergine attorniata dagli Apostoli, la Fuga in Egitto, Francesco che predica agli uccelli. E ancora, l’Annunciazione, il Martirio di Santa Lucia (che compare subito all’inizio della navata sinistra), Santa Caterina d’Alessandria accanto a San Francesco; La Madonna del Latte del Maestro di Eggi; la Piccola Madonna di scuola riminese. Sulla navata destra, Antonio Abate raffigurato accanto a Gregorio Magno, Santa Chiara e Santa Maria Egizia, la Trinità.
Tutti gioielli messi in sicurezza grazie ad un lungo e meticoloso intervento di consolidamento della chiesa e di restauro degli affreschi e che ora possono essere nuovamente visitabili.
A fare gli onori di casa il sindaco di Vallo di Nera, Agnese Benedetti. Quindi la messa celebrata dall’arcivescovo di Spoleto – Norcia Renato Boccardo, che ha ricordato il grande valore spirituale e culturale della chiesa di Santa Maria Assunta.