La chiamata è arrivata ieri pomeriggio per una lite tra un italiano e tre giovani. Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato un 53enne perugino, che, ancora in preda all’agitazione, brandiva un tondino di ferro per impalcature in direzione dei suoi avversari, tre giovani cittadini marocchini, i quali nel frattempo consumavano placidamente una birra.
La ricostruzione dell’accaduto è stata agevole, poiché l’uomo, M.C., anno 1961, ha raccontato agli agenti di nutrire astio nei confronti di chi staziona nel quartiere, a suo dire responsabili del deprezzamento degli immobili della zona. Così, nel tentativo di “allontanarli”, li ha invitati ad andarsene, minacciando, in caso contrario , di colpirli, col “bastone” in suo possesso . A questo punto, benché i tre marocchini non apparissero granché turbati dall’accaduto, alla Polizia non è rimasto che denunciare M.C. per minacce aggravate e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
Peraltro gli operatori hanno sequestrato presso la sua abitazione, poco distante, una seconda “arma”: una sbarra d’acciaio lunga circa un metro, a punta piatta ma spigolosa, e quindi tagliente , forgiata in maniera improvvisata, a “spada”.