La Sir ci mette un set a prendere le misure alla Itas Trentino e conquistare la finale della Supercoppa contro Modena. I ragazzi di Heynen, che sta cercando di imporre il suo gioco, sono venuti fuori alla distanza, migliorando nella fase di attacco così da perforare la grande difesa di Trento.
Primo set in equilibrio sino al 9 pari. Poi Trento piazza il break e si porta avanti di 3 punti. Perugia tenta la rimonta, che però si ferma fino al 14-15. E l’Itas può scappare ancora, grazie a una difesa caparbia.
Leon nel suo turno di battuta riporta Perugia un punto sotto, ma Trento riesce a scappare ancora. E sul 20-16 il distacco inizia ad essere difficile da colmare, anche perché l’Itas ha un gioco corale migliore e Perugia si affida alle fiammate dei suoi campioni, con un Atanasijevic particolarmente ispirato. Ma dall’altra parte della rete è ispirato anche Russell, che orchestra al meglio e con Giannelli e Kovacevic trascina la propria squadra alla conquista del primo set (25-21).
Decisivo il secondo set. Perugia parte subito bene, ma la difesa di Trento consente all’Itas di piazzare un altro break (2-4). Trento alza il muto e non fa cadere nulla, ma Atanasijevic chiude finalmente uno scambio lungo per il punto che vale il 6 pari.
I Sirmaniaci si fanno sentire all’Eurosuole. La partita in questa fase è molto equilibrata, con Kovacevic che risponde alle giocate di Bata. Il nuovo pareggio (9-9) Perugia lo trova con Leon. Ma Trento non arretra di un passo.
Leon non chiude lo scambio del sorpasso e allora ci pensa ancora Atanasijevic a trovare il pari (11-11). E sempre Leon spara fuori il servizio, imitato da Lisinac. Non sbaglia invece un colpo Kovacevic.
Perugia torna avanti sul 15-14. E sul 16-15 con uno dei pochissimi errori di Kovacevic.
Trento trova però un altro break e si porta sul 18-16.
Sul 20 pari inizia un avvincente miniset a 5. Sul 23-22 per Perugia Heynen getta nella mischai Russo e Plotnyskyi, che al turno di battuta si presenta con un ace (24-23). E sull’errore, finalmente di Trento, Perugia si prende il secondo set (25-23).
Nella terza frazione parte subito forte Perugia, ,a Trento trova il pari con Lisinac e il solito Kovacevic. Vantaggio Itas con l’ace di Russell, poi Ricci suona la carica per gli umbri.
Podrascanin e Leon mettono il turbo e consentono alla Sir di scappare. Ma Trento trova il pari (13-13) con una parallela di Uros.
Ma è sempre Ricci l’uomo in più per Perugia in questa fase. Il muro su Kovacevic vale il 17-13. Trento prova a resistere quando Giannelli mura Leon (21.18). Ma il polacco si riprende subito il punto. L’errore al servizio si Giannelli vale il sorpasso Perugia anche nei set (2.1).
Trento ha un sussulto ad inizio del quarto set e si porta sul 4-7. Perugia pare non riuscire ad accorciare e Lisiniac porta Trento sul 9-5 e poi ancora sul 10-6.
Ma a questo punto torna a dettare legge Magnum Atanasijevic che trova il pari e poi il punto del sorpasso 12-11.
Leon non vuole essere da meno e trova l’ace del 14-11. Alla festa dei bombardieri partecipa anche Lanza con uno splendido diagonale vincente (18-12).
Trento riesce ad accorciare fino al 22-19. Ma Podrascanin regala quattro match-point a Perugia. E l’errore al servizio di Giannelli vale il 25-22 per Perugia, il match e la finale contro Modena alle 18 di sabato.
Sir Perugia – Itas Trentino 3-1 (21-25 25-23 25-21 25-22)