La Giunta Regionale dell'Umbria ha stanziato 2,5 milioni di euro per incrementare la dotazione finanziaria del bando destinato al finanziamento dei programmi di investimento delle piccole e medie imprese in tecnologia ed innovazione.
“Una scelta che porta la dotazione finanziaria del bando da 4 a 6,5 milioni di euro – sottolinea l'assessore allo Sviluppo Economico Vincenzo Riommi – consentendo complessivamente l'ammissione ai benefici dei contributi regionali di 67 imprese per un ammontare complessivo di investimenti attivati superiore ai 27 milioni di euro”.
“Abbiamo riscontrato notevole interesse in questo strumento da parte delle imprese del settore manifatturiero – rileva l'assessore – sia in virtù delle caratteristiche del bando che consente sia il finanziamento di investimenti tecnologici sia l'acquisizione di servizi di consulenza specialistici, sia grazie alla tempestività delle procedure di valutazione che ci hanno consentito di approntare una modalità di gestione delle agevolazioni basata su scadenze valutative intermedie bimestrali e trimestrali”.
“Una modalità innovativa questa – prosegue Riommi – che ci ha consentito di contenere i tempi di istruttoria di progetti particolarmente complessi e spesso del valore di parecchie centinaia di migliaia di euro nel limite di 60 giorni dalle scadenze intermedie preservando la qualità tecnica dell'istruttoria. Sono stati finanziati i progetti maggiormente innovativi e con un maggiore impatto in termini di sviluppo delle aziende interessate e quindi con riflessi positivi sulle prospettive occupazionali delle imprese beneficiarie”.
“Quello che abbiamo voluto dare – conclude l'assessore Riommi – è un segnale di fiducia verso quella parte del sistema produttivo che, nonostante le gravi difficoltà, continua ad investire guardando allo sviluppo d'impresa, alla competitività ed all'internazionalizzazione come le vie da percorrere per uscire dalla crisi. E lo facciamo con i fondi dell'Unione Europea che pensiamo di utilizzare al meglio a favore delle imprese ed al tempo stesso mostrando trend di spesa che pongono l'Umbria tra quelle regioni che da sempre si collocano tra le migliori in Italia per qualità e velocità della spesa delle risorse comunitarie”.
Articolo correlato: