Sara Cipriani
“Meravigliosa”, è questa la parola che continuava a ricorrere nelle dichiarazioni del Sottosegretario al Ministero ai Beni Culturali e del Turismo, Ilaria Borletti Buitoni, oggi in visita all’ esposizione straordinaria della “Madonna di Foligno” di Raffaello, nel monastero di Sant'Anna a Foligno.
La visita – Arrivata con qualche minuto di anticipo rispetto al programma ufficiale, il Sottosegretario non ha perso tempo e in attesa di andare ad ammirare la collocazione temporanea dell’opera di Raffaello, temporaneamente ricollocata nella sua sede di origine grazie alla disponibilità del Musei Vaticani e dello sponsor Eni, ha colto l’occasione per visitare il monastero che la ospita. Accolta dal Sindaco all’uscita del breve tour inaspettato, ha dichiarato “potrei anche pensare di ritirarmi qui in questo luogo meraviglioso”.
Ha poi preso il via la visita ufficiale al dipinto. Un quarto d’ora, forse 20 minuti di estasi di fronte al capolavoro duranti i quali il Sottosegretario ha ascoltato interessata la storia della tela e ha pubblicamente apprezzato l’allestimento: “La collocazione dell’opera, così ad altezza d’uomo, sembra renderti parte della scena”
All’uscita, tra i saluti alle consorelle francescane che hanno avuto la gioia e l’onore di ospitare la Madonna di Foligno, la Borletti Buitoni ha immediatamente partecipato le proprie impressioni ed emozioni: “Un’iniziativa meravigliosa, non posso che esprimere tutto il mio apprezzamento per la scelta. Appena torno al ministero, inizierò a ragionare su come poter replicare questa iniziativa”. E si può credere sia così, visto che è ben noto il suo impegno nel trovare vie alternative per tutelare il patrimonio artistico italiano. Come ha infatti dimostrato nei passaggi successivi delle sue dichiarazioni: “La visita di oggi mi ha aperto una prospettiva. Il successo travolgente della Madonna di Foligno testimonia che c’è voglia e bisogno di avvicinarsi alla meraviglia dell’arte, e che nell’arte ci identifichiamo e riconosciamo. Si può pensare di lavorare su questo principio di reprocità, facendo circolare le opere. Di certo bisogna imparare a fare rete: ne è testimonianza questo evento che non sarebbe stato possibile senza la lungimiranza e la sensibilità dei Musei vaticani, dello sponsor e dell’amministrazione locale.”
I presenti – Ad attenderla un nutrito gruppo di esponenti della vita pubblica e imprenditoriale folignate. Dalle più alte cariche politiche cittadine a seguire il sindaco, l’assessore Salvatore Stella e poi la parlamentare umbra Anna Ascani, in ambito militare da sottolineare la presenza del generale Rolando Mosca Moschini, consigliere militare del presidente della Repubblica. Tra i presenti il presidente dell’Ente Giostra Quintana Domenico Metelli, l'ex governatrice Maria Rita Lorenzetti e l’imprenditore perugino Alessandro Riccini Ricci. Fuori dall’evento ufficiale, la tela raffaelliana ha ricevuto nuovamente la visita del sottosegretario ai Trasporti Rocco Girlanda.
L’esposizione – Moltissime le persone che hanno visitato il dipinto della Madonna di Foligno. Una stima approssimativa parla già di circa 50.000 ingressi complessivi in meno di 10 giorni di esposizione. Tra questi diverse migliaia gli studenti umbri che hanno avuto l’opportunità di ammirare, praticamente “a domicilio”, il capolavoro di Raffaello.
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